Si inaugura giovedì 26 ottobre, alle ore 9.00, presso l’Aula Magna dell’Edificio Marco Polo dell’Università “Sapienza” (viale dello Scalo di San Lorenzo 92, Roma) l’Osservatorio indipendente sui media contro la violenza nel linguaggio sulle donne.

L’Osservatorio nasce dalla collaborazione tra il Dipartimento di Psicologia dei processi di sviluppo e socializzazione dell’Università Sapienza di Roma, l’associazione GIULIA (GIornaliste Unite LIbere Autonome), il Consiglio nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, La Commissione Pari opportunità dell’OdG, L’Usigrai (sindacato giornalisti Rai) e Università della Tuscia. Sarà presieduto dalla professoressa Flaminia Saccà, ordinaria di Sociologia dei fenomeni politici presso il Dipartimento di psicologia dei processi di sviluppo e socializzazione della Sapienza.

L’Osservatorio su Media e violenza di genere nasce per promuovere un corretto racconto dei fatti alla luce della carta deontologica dei giornalisti (Manifesto di Venezia) . Saranno monitorati per due anni i media – giornali cartacei, on line e telegiornali – per esaminare il modo in cui viene rappresentata la violenza maschile contro le donne, una rappresentazione spesso influenzata da stereotipi e pregiudizi di genere che rendono la donna vittima non solo della violenza subita, ma anche di colpevolizzazione (vittimizzazione secondaria). Obiettivo dell’Osservatorio è anche quello di costruire uno spazio pubblico di discussione e organizzare attività di formazione rivolte a chi esercita l’attività giornalistica, agli studenti e alle studentesse di università e scuole secondarie.
L’evento, aperto a tutte le studentesse e gli studenti di Sapienza, nonché al pubblico interessato, darà diritto a sette crediti formativi alle giornaliste e ai giornalisti che vi parteciperanno.