Venerdì 5 luglio 2019 alle ore 18:00, presso lo spazio Guida via Bisignano 11, Napoli

 

Presentazione del libro di Graziella Lussu “Doctorammà”.

Con l’autrice, interverranno:
Simonetta Marino – Delegata alle pari opportunità e ai Centri antiviolenza
Rosetta Papa – Direttore UOC Salute Donna ASL NA1

Coordina: Carmela Maietta – Giornalista

Letture di Nanà Brignola

Doctorammà è la seconda parte di un racconto autobiografico cominciato con “L’Armadio a muro.  Custode della memoria e della storia” (2017). In Doctorammà l’autrice racconta altri vent’anni della sua storia, da quando decide di diventare medico e dedicarsi ai più poveri dell’India.

“… era importante coinvolgere le donne offrire spunti di riflessione per facilitare i loro percorsi di crescita verso la consapevolezza e l’autostima. Da loro dipendeva la condizione di vita dei propri figli, il loro nutrimento, la loro crescita, la loro salute. Dovevamo concentrarci su di loro. Le donne erano il vero volano del cambiamento, la vera risorsa in quella società povera…”

Graziella Lussu è nata in Sardegna, ad Alà dei Sardi, nella provincia di Sassari. A Cagliari frequenta il liceo classico e la Facoltà di Scienze Biologiche. Vuole essere medico e dedicarsi ai più poveri.
Si trasferisce perciò a Roma, dove entra nella Congregazione delle Suore della Redenzione e si iscrive alla Facoltà di Medicina dell’Università Cattolica, laureandosi a pieni voti nel 1972.
Conseguita la specializzazione in Urologia a Roma e quella in Medicina Tropicale  all’Università di Londra, parte per l’India stabilendosi in Kerala, una zona rurale nella regione montuosa del Wynad, e trasferendosi nel 1978 a Bangalore, capitale dello Stato del Karnataka.
Diventa “medico di strada” portando avanti campagne di educazione sanitaria contro l’emarginazione del malato di lebbra. Rientrata in Italia agli inizi degli anni Novanta approda a Napoli, dove si specializza in Omeopatia e in Medicina Tradizionale Cinese ed è ancora medico di strada sull’Unità mobile che l’Amministrazione Comunale ha creato per i senza dimora del territorio metropolitano.
Nel corso degli anni ha avuto alcuni signicativi riconoscimenti. Nel 1980 il Premio “Gremio” come migliore sarda all’estero e nel 2010 il premio “Città sociale” per essere stata “normalmente straordinaria”. Nel 2011, il Sindaco di Napoli, Rosa Jervolino Russo, le conferisce una targa per il suo servizio medico a favore dei senza dimora. Nel 2013 il Presidente della Repubblica le attribuisce il titolo di “Cavaliere al merito della Repubblica” e nel 2014 la Presidenza della Camera dei Deputati le rende pubblico omaggio per il suo impegno di medico tra gli ultimi.
Conteggio parole: 391 Bozza salvata 

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