bruxelles

 

Nell’ambito del progetto “a due. Arte Contemporanea in Italia e Belgio 1990-2015″, ideato e curato da Laura Viale e Maria Elena Minuto, dal 19 al 29 aprile presso l’Istituto Italiano di Cultura a Bruxelles, in esposizione i lavori di Margherita Moscardini e del collettivo I Futurefarmers.
Con l’idea di promuovere attraverso quattro incontri, un dialogo e uno scambio tra i diversi linguaggi dell’arte contemporanea italiana e belga, per il progetto sono state/i selezionate/i le artiste e gli artisti Davide Bertocchi, Joris Van de Moortel, Enrico Gaido, Freek Wambacq, Margherita Moscardini, i Futurefarmers,  Laura Viale, Stijn Cole.
In questo appuntamento di aprile, il filo conduttore che unisce i
lavori di Margherita Moscardini e i Futurefarmers, è l’elaborazione del concetto di “trasformazione” e
attraverso Istanbul City Hills – On the Natural History of Dispersion and States of Aggregation (Moscardini, 2013-14) e Erratum: Brief Interruptions in the Waste Stream (Futurefarmers, 2010), si esplorano i diversi modi di interpretare gli spazi urbani e rurali, intesi come luoghi di contraddizioni, di similitudini, di dissonanze, contenitori di spazi comuni e privati.
In questa mostra a più firme, il rapporto fra singolo/a e società contemporanea e la sua trasformazione, viene messo a nudo attraverso il linguaggio istintivo dell’arte.

Info: Istituto Italiano di Cultura – Bruxelles, Belgium