Al tema dell’uguaglianza di genere è dedicato il francobollo di servizio del Consiglio d’Europa, dovuto a Igor Dukic e impaginato da Bruno Ghiringhelli, in distribuzione dai primi di settembre (costo 1,65 euro).

L’obiettivo del Consiglio d’Europa è raggiungere la parità di genere entro il 2025. La meta è un’Unione in cui le donne e gli uomini, le ragazze e i ragazzi, in tutta la loro diversità, siano liberi di perseguire le loro scelte di vita e abbiano pari opportunità di realizzarsi.

Sono sei le aree in cui il Consiglio d’Europa intende agire: 1) prevenire e combattere gli stereotipi e il sessismo; 2) prevenire e combattere la violenza contro le donne e la violenza domestica; 3) garantire alle donne pari accesso alla giustizia, superando tabù, pregiudizi, stereotipi di genere, tradizioni e ignoranza e talvolta anche le stesse leggi; 4) garantire una partecipazione equilibrata di donne e uomini ai processi decisionali politici e pubblici; 5) tutelare i diritti delle donne e delle ragazze migranti, rifugiate e richiedenti asilo, con un elenco di raccomandazioni legali e pratiche per le autorità nazionali e locali; 6) garantire l’integrazione della dimensione di genere in tutte le politiche e misure e combattere gli stereotipi nell’istruzione e nei media.