Intervista sul canale YouTube dell’associazione Il Paese delle Donne a ISABELLA PERETTI, referente con ILARIA BOIANO del progetto “DA VITTIME A TESTIMONI”.

Isabella Peretti descrive il nuovo TRIBUNALE delle DONNE per le LE DONNE IMMIGRATE, con esordio il 27 maggio, h. 15, in Via della Lungara 19 (Roma), con focus sulle Afghane.

Tra le sessioni previste in varie città d’Italia, quella a Reggio Emilia analizzerà le carenze della protezione istituzionale che avrebbe potuto salvare la vita a Saman Abbas.

Il progetto, ideato da LE SCONFINATE, DIFFERENZA DONNA e CASA INTERNAZIONALE DELLE DONNE (Rm), finanziato con l’8xmille dalla Chiesa Valdese, è sostenuto da una rete di soggetti – Fondazione Basso, Donne di Benin Citiy, Coop. Eva, Trama di Terra, Cisda, Binario 15, Nove onlus, Nodi, Donne brasiliane in Italia, Bosnia nel cuore, Kalma – operanti nel campo della cooperazione e dell’associazionismo su tematiche di genere e di migrazione/immigrazione. Tra gli obiettivi: – favorire un cambiamento culturale improntato a una maggiore umanità e al rispetto dei trattati internazionali; – modificare il quadro normativo e le politiche in tema di regolazione e controllo dell’immigrazione per superare violenze e persecuzioni specifiche nei confronti di donne migranti, già vittime di quelle da cui fuggono. – promuovere il diritto delle donne migranti, richiedenti asilo e rifugiate alla “protezione internazionale”, e a forme di “riparazione sociale e politica” rispetto ai danni derivanti dal regime dei confini. – rispondere alla domanda di giustizia che per lo più non trova spazio nelle procedure vigenti, dando parola alle protagoniste e ascolto alle loro proposte.