Al via le attività del nuovo spazio dedicato a teatro, incontri, laboratori, arte e inclusione, voluto dalla Compagnia reggiana a quindici anni dalla propria fondazione e realizzato grazie al contributo e al lavoro di molti cittadini.

Avrà luogo venerdì 11 e sabato 12 gennaio la festa di inaugurazione della Casa delle Storie di Reggio Emilia, nuovo spazio «per l’arte, l’inclusione e l’immaginazione» a cura del Teatro dell’Orsa.

«Finalmente il sogno che culliamo da diversi anni prende corpo» raccontano Monica Morini e Bernardino Bonzani «Abbiamo trovato un capannone in una zona strategica della città, nel quartiere Gattaglio, a pochi passi dal centro. Abbiamo investito tutto quello che possedevamo per ristrutturarlo e attivato una campagna di crowdfunding per coinvolgere tutti coloro che desiderano collaborare all’apertura di un luogo nuovo, una residenza d’arte, un luogo di studio, di lavoro e di sperimentazione. La Casa delle Storie sarà un laboratorio per tutti, capace di costruire relazioni interculturali e intergenerazionali. Una fucina di teatro, arte, musica e cultura, terreno fecondo dove si incontrano le storie di cui siamo fatti».

Continuano i fondatori del Teatro dell’Orsa: «Abbiamo pensato l’inaugurazione di venerdì 11 e sabato 12 gennaio come un progetto partecipato che coinvolgerà cittadini, artisti, musicisti, narratori e istituzioni che operano nella cultura e nel sociale, con le quali collaboriamo da sempre: un’arca che salpa per salvare frammenti di parole, memorie, versi amati, canzoni e visioni».

Ecco il programma, nel dettaglio.

Venerdì 11 gennaio, dalle 18 alle 20, Radici di futuro. Storia delle storie che ci hanno portato qui. Saluti istituzionali di Massimo Mezzetti, Assessore alla cultura, politiche giovanili e politiche per la legalità della Regione Emilia-Romagna; Luca Vecchi, Sindaco del Comune di Reggio Emilia e Gianni Borghi, Presidente della Fondazione Manodori di Reggio Emilia. Sarà proiettato Argonauti, docu-film con la regia di Alessandro Scillitani realizzato a partire dall’omonimo progetto vincitore del bando MigrArti del MiBAC nonché dell’autorevole Premio per la Pace Giuseppe Dossetti e segnalato dal Consiglio d’Europa nel focus Cités interculturelles tra gli eventi che contribuiscono concretamente a fare intercultura nel continente. I musicisti Gaetano Nenna e Claudia Catellani, storici collaboratori del Teatro dell’Orsa, eseguiranno brani tratti da alcuni fortunati spettacoli della Compagnia.

Sabato 12 gennaio,  dalle 17 alle 24. Si inizierà con una parata festosa per tutti i cittadini, con partenza dal ponte di via del Gattaglio fino alla Casa delle Storie, accompagnata dalla Banda della Colchide e guidata dalla compositrice Antonella Talamonti. Alla Casa delle Storie ci sarà il concerto dell’Orchestra Giovanile San Marco di Reggio Emilia, diretta dal M° Davide Bizzarri. A seguire è in programma 100 voci, «parole, versi e musica per salvare bellezza e restare umani». L’appello per le 100 voci è aperto a tutti: chi vuole partecipare avrà un microfono aperto e tre minuti di tempo per «salvare una parola» (candidature a  info@casadellestorie.it  – 335 8348141).

Nella vita della Casa delle Storie ci sarà spazio per eventi di teatro e narrativi; incontri con i Maestri del teatro e del mondo della cultura; seminari di approfondimento; mostre in collaborazione con artisti, illustratori e fotografi; laboratori d’arte, di scrittura e di musica; presentazione di libri e di progetti culturali.

La Casa delle Storie, progetto artistico, culturale e sociale sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna e dalla Fondazione Manodori, si trova nello storico quartiere del Gattaglio, in via Sergio Beretti 24/D a Reggio Emilia.

Info e contatti: http://www.teatrodellorsa.com, www.facebook.com/casadelestorie.orsa, www.instagram.com/casadellestorie.orsa.