Intervista sul canale YouTube dell’associazione Il Paese delle Donne a PATRIZIA BIANCO, scrittrice lucana, che tratteggia nel romanzo “Radici Lucane” figure femminili e maschili forti, anche aspre e un po’ misteriose come la loro bellissima ma difficile terra.

Teodora è una ragazza materana che studia a Milano e rientra per stare vicino alla madre malata; dalla nuova e difficile relazione madre-figlia, lo spunto per una saga familiare che copre il Novecento, rivisitando figure parentali, svelando segreti custoditi gelosamente. Nel rileggere il passato e il presente, l’Autrice parla di altr* e di sé. L’ambiente e il paesaggio sono due grandi protagonisti della narrazione, incalzante, che affronta temi sensibili: maternità biologiche e adottive; affettività e anafettività; il peso del passato irrisolto e taciuto. La ricerca delle radici è anche un percorso introspettivo così come lo sguardo rivolto agli ultimi, alle ultime, si conferma una caratteristica in questa e altre opere dell’Autrice. In Prefazione, il prof.re Giuseppe Lupo, docente all’Università Cattolica di Milano e scrittore lucano, sottolinea il dato antropologico e sociale della scrittura di Bianco con cui condivide le origini lucane, terra antica e amata.

Info: Patrizia Bianco, Radici Lucane, Santelli editore 2020.