Martedì 17 aprile alle ore 19.00 alla libreria Evaluna piazza V. Bellini, 72.

BARBABLU

di MARIA PIA DANIELE

Interverranno Anton Giulio Mancino, professore di semiologia del cinema e degli audiovisivi, cinematografia digitale e storia del cinema all’Università di Macerata, e l’autrice.

Un amore avvolgente e passionale da togliere il respiro… sbocciato improvvisamente dopo anni di solitudine e anche di sofferenza. Nermina è una giovane donna che da poco ha riscoperto il piacere della vita lasciandosi completamente andare fra le braccia di Livio, il manager cultore dell’high tech, che l’ha conquistata circondandola di attenzioni e di premure come un principe azzurro avrebbe fatto con la sua promessa sposa. Lei sente di essere rinata, lui invece è sempre stato in cerca di una donna diversa da amare, ma anche da… conservare.

In modo originale la sceneggiatura di Maria Pia Daniele – tratta dal suo testo teatrale omonimo – rivisita l’antica fiaba popolare collocandola in una metropoli dove ognuno può reinventarsi una personalità o nascondersi da un passato ingombrante, i rapporti nascono e si sviluppano anche attraverso i social creando spesso la sensazione di riuscire a conoscere a fondo chi si materializzerà presto dinanzi…

Barbablu di Maria Pia Daniele (pagg. 96; 10 euro) è edito da La Mongolfiera 

Maria Pia Daniele

Per il teatro è autrice della Trilogia Donne del Sud e di numerosi testi allestiti in Italia e all’estero per i quali ottiene vari riconoscimenti, tra cui il premio Speciale

Elsa Morante e il Microfono di cristallo RAI. Il mio giudice rappresenta l’Italia al Bonner Biennale, festival internazionale di drammaturgia, è allestito in russo a

Kaliningrad e, con la regia dell’autrice, alle Orestiadi di Gibellina. Portasudeuropa debutta sempre con la sua regia a Parigi per Théâtre des Italiens di Maurizio Scaparro. Nel bicentenario della Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo scrive a

Madrid un testo per l’Unione Europea. 

Per l’Audiovisivo, vince il premio Franco Santaniello per il cortometraggio Napoli 24 aprile 2005 Forcella, presentato anche al Sulmona Cinema. Tra le sceneggiature originali, La ragazza infame, realizzata dalla RAI-TV, e Regine 416 Bis segnalata al premio Roberto Rossellini 2013. Ha di recente ideato e scritto il documentario su donne e sport Vertigini rosa

Si è diplomata all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” e laureata in Lettere all’Università Federico II di Napoli. 

 per informazioni

tel.081033251

elisabetta.badolisani@gmail.com