L’associazione sarda “Donne Ambiente Sardegna” in occasione dell’8 marzo 2021.

Il nostro 8 marzo

Noi di DONNE AMBIENTE SARDEGNA, vogliamo dedicare questa annuale giornata internazionale alla donna in stato di gravidanza che assieme agli altri suoi 4 bambini fu sterminata nel villaggio di DEIR AL HAJARI da una bomba prodotta in Sardegna e venduta alla Arabia Saudita come ampiamente documentato nella denuncia di molte organizzazioni umanitarie e pacifiste a cominciare da SARDEGNA PULITA.

Chiediamo a tutte le donne e specialmente alle donne, alle mamme orgogliosamente sarde di manifestare la loro indignazione per la palese complicità dello Stato Italiano che ha autorizzato fino a poco tempo fa la vendita delle bombe per lo sterminio della pololazione civile dello Yemen.

Spetta infatti e ancora una volta,a noi donne, contrastare il disegno criminale di una società che non conosce rispetto per i diritti umani sacrificati sull’altare del profitto in cambio di una manciata di posti di lavoro lasciata cadere in una delle zone più povere d’Italia.

Quanto ci piacerebbe celebrare questo 8 marzo con le mamme, le figlie, le spose dei lavoratori della Rwm e sentire una loro parola di sdegno per il lavoro che sono costretti a fare i loro figli, i loro padri , i loro mariti; quanto sarebbe importante sentir loro dire che bombardare le mamme, le figlie e le spose nello Yemen e’ come bombardare noi stesse