bibliotecaA Roma – Giovedì 31 marzo 2016, alle ore 17.00, presso la Biblioteca di storia moderna e contemporanea (Palazzo Mattei di Giove Via Michelangelo Caetani 32), sarà presentato il volume Rubriche d’autore. Boine, Calvino, Campanile, de Céspedes, Flaiano, Manganelli, Manzini, Morante, Palazzeschi, Serao a cura di Valentina Russi, Vecchiarelli editore, 2015. Intervengono: Nicola Merola, Giuliana Zagra. Coordina: Rosanna De Longis.

“I dieci studi monografici contenuti in questo volume sono incentrati su una particolare modalità di collaborazione dell’autrice o dell’autore prescelto (tutti scrittori) con la stampa periodica: la scelta di tenere una rubrica. Tale scelta crea una sostanziale discontinuità sia rispetto agli articoli estemporanei, sia rispetto ai contributi anche regolarissimi che ciascuno degli scrittori trattati, insieme a molti altri, ha fornito a una o più testate.

La rubrica infatti, indipendentemente dall’argomento affrontato, possiede caratteristiche particolari, affatto diverse tanto da quelle del luogo che la ospita (quindi il periodico) quanto dalle proprietà dei suoi elementi costitutivi (i singoli pezzi); purtuttavia, essa si configura come un punto di congiunzione che non solo tiene insieme gli altri due ma che può anche operare su di essi modifiche più o meno profonde. Si consideri ad esempio l’elemento diacronico, estraneo alla natura del singolo numero del periodico così come al singolo pezzo della rubrica: quest’ultima si prende la stessa responsabilità della testata, vale a dire di assicurare nel tempo una certa continuità, in modo da creare in chi acquista il giornale una domanda specifica di lettura. Si può dunque affermare che la rubrica riproduca, in scala ridotta, la struttura del giornale nella sua periodica potenzialità, che diventa materialità seguendo le scansioni prestabilite di una linea diacronica.” (dall’Introduzione della curatrice)

 Valentina Russi è ricercatrice di Letteratura italiana presso l’Università per Stranieri di Siena, dove ha tenuto corsi di Letteratura Italiana, Teorie dei generi letterari e delle testualità, Storia della critica e delle poetiche. Ha tenuto lezioni e conferenze in vari Istituti di Cultura Italiani e Università straniere, tra cui S. Paulo, Rio de Janeiro, Buenos Aires, Paranà, Ankara, Sidney, Berlino, Beirut. È nella redazione del «Bollettino di Italianistica», diretto da Alberto Asor Rosa e collabora come referee alla rivista «Quaderni del ‘900», diretta da Lucia Strappini.

Rosanna De Longis dirige la Biblioteca di storia moderna e contemporanea.

Nicola Merola, già docente di Letteratura italiana contemporanea alla Lumsa di Roma, si è occupato di Belli, Leopardi, Verga, D’Annunzio e Pirandello. Dirige «Oblio. Osservatorio bibliografico della letteratura italiana otto-novecentesca» (www.progettoblio.com).

Giuliana Zagra  ha lavorato alla Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, dove tra l’altro è stata responsabile del progetto Una rete per gli archivi e le biblioteche del Novecento,  centro di servizio, centro di servizio per la raccolta e la redistribuzione in rete delle informazioni su archivi e biblioteche d’autore di scrittori italiani del Novecento. Ha pubblicato numerosi studi su Elsa Morante e sulle “biblioteche d’autore”.