Sabato 30 marzo, in concomitanza e assonanza con il corteo transfemminista di Verona, Non Una di Meno Roma dà appuntamento alle ore 14.30 per un presidio in piazza Montecitorio con i corpi rivolti verso Palazzo Chigi, sede del governo italiano. Denunciamo il fortissimo attacco, di carattere trasnazionale, contro tutte le conquiste, ottenute con tanti anni di lotte, per i diritti civili come divorzio, aborto, riforma del diritto di famiglia e per affermare l’autodeterminazione e la libertà di tutte le soggettività.
Ci opponiamo al DDL Pillon, a modelli familiari e di vita imposti ed eteronormati, agli attacchi al diritto di decidere sui nostri corpi e sulle nostre vite; vogliamo sconfiggere l’oscurantismo antistorico di stampo patriarcale del Congresso mondiale delle famiglie voluto dal ministro Fontana e da Salvini.
A questa ondata reazionaria, rispondiamo ovunque con uno STATO DI AGITAZIONE PERMANENTE.