15193535_1250638604998602_7335077164385509294_nNon perdetevi  la mostra Una casa tutta per sé, curata dal collettivo fotografico Outofline in memoria di Paola Bora e a sostegno della nostra associazione, la cui storica sede di via Galli Tassi – come saprete – è stata inserita nell’elenco dei beni alienabili ed è a rischio di essere venduta, con tutto ciò che questo comporterebbe per le tante attività cui diamo vita.

 Paola Bora a 61 anni, è stata sconfitta da una grave malattia.“
Paola Bora a 61 anni  è stata sconfitta da una grave malattia. E’ stata ricercatrice di storia della filosofia e presidente della casa delle donne

 

Da 26 anni la Casa della Donna  è il luogo concreto e simbolico del femminismo a Pisa: uno spazio aperto dove centinaia di donne di generazioni, provenienze, formazioni, professionalità diverse hanno costruito un patrimonio di saperi, competenze, relazioni, in un’ampia molteplicità di ambiti. Da quando la sede di via Galli Tassi è stata inserita nell’elenco dei beni alienabili e dunque può essere messa sul mercato, è diventata irrinunciabile l’esigenza di raccontare attraverso il mezzo fotografico la Casa della Donna, e chiamare in questo modo la cittadinanza intera a essere partecipe di ciò che la vendita della sede della Casa della Donna comporterebbe.

Il progetto fotografico si compone di immagini che si sviluppano attorno a “parole chiave” che riassumono il/i significato/i della Casa della Donna, ognuno volto a raccontare le esperienze e le idee che nascono e si svolgono all’interno delle stanze della “casa”. Ad accompagnare le immagini, una sezione audio, con testimonianze dirette delle donne che attraversano e vivono questo luogo.

La mostra sarà visitabile per un mese negli orari di apertura del Teatro Lux. Per maggiori informazioni vi rimandiamo all’evento dedicato ad essa dedicato su  facebook

Dal 2 al 4 febbraio Pisa ospiterà il VII Congresso nazionale della Società Italiana delle Storiche: un’interessante appuntamento fitto di incontri, dibattiti e discussioni sulle ricerche, le metodologie e le interpretazioni relative alla storia delle donne e di genere. Il VII Congresso nazionale della Società Italiana delle Storiche si svolgerà nelle sedi delle tre istituzioni universitarie pisane (Università di Pisa, Scuola Superiore Sant’Anna e Scuola Normale Superiore) E’  un appuntamento fitto di incontri, dibattiti e discussioni sulle ricerche, le metodologie e le interpretazioni relative alla storia delle donne e di genere e agli intrecci con le altre scienze sociali.

Il Congresso prevede più di duecento di interventi che si snoderanno in due sessioni plenarie, sei parallele, sette poster, e copriranno un ampio arco cronologico e geografico, dimostrando che le donne sono protagoniste della storia e la loro assenza dalle storiografie tradizionali è il frutto di scelte intellettuali e politiche che, ormai, non si possono che considerare desuete.

Per maggiori dettagli potete visitare il sito della Società Italiana  delle Soriche (SIS )

Il 3 febbraio, presso il Cinema Arsenale, si terrà invece la proiezione del documentario Lunàdigas, sulle donne che hanno scelto di non avere figli. Il lungometraggio verrà presentato da una delle autrici, Nicoletta Nesler.  https://youtu.be/ree5ESobzwA

Infine, vi invitiamo a seguirci su facebook e twitter per tutti gli aggiornamenti dall’Assemblea Nazionale della rete Non una di meno, che si terrà il 4 e 5 febbraio a Bologna e in cui si definirà il Piano femminista contro la violenza e il documento condiviso per lo sciopero globale delle donne indetto per l’8 marzo.