Inaugurata a Lecco la nuova Casa della Solidarietà e della Terza Età  –  Un bene pubblico caduto in disuso restituito alla comunità grazie all’impegno di Auser e Anteas

 A Lecco nel rione San Giovanni, nell’edificio all’angolo tra corso Monte Santo e via Don Luigi Monza, che nei suoi 150 anni di storia è stato palazzo civico, municipio e scuola, è stata inaugurata  la nuova Casa della Solidarietà e della Terza Età. All’inaugurazione tante teste bianche, del resto la struttura è dedicata a loro. A gestirla saranno infatti Auser e Anteas, le associazioni che insieme hanno ideato e sostenuto il progetto per restituire alla comunità di Lecco un punto nevralgico del quartiere, dandogli però una nuova vocazione. La Casa della Solidarietà e della Terza Età farà da base operativa per le attività e i servizi di aiuto offerti agli anziani da Auser e Anteas, ed ospiterà anche il Sid, ovvero i servizi integrati alla domiciliarità del Comune di Lecco. Già a partire dal 2012 le due associazioni avevano lanciato la sfida di restituire  alla comunità un bene pubblico caduto in disuso e il cui degrado era sotto gli occhi di tutti. Insieme al Comune e alla Fondazione Comunitaria lecchese sono state raccolte le risorse necessarie per avviare una lunga e importante opera di restauro e agibilità.

Un edificio che ha molta storia da raccontare, come i segni del bombardamento aereo della sera del 25 aprile 1945. Tracce che  si è pensato bene non cancellare.