741 donne accolte, 446 donne accompagnate alla rete del privato sociale e istituzionale dei servizi, 4.671 contatti on line: questi i numeri legati alle attività del Telefono Rosa Piemonte nel corso del 2020.

Un anno caratterizzato dalla pandemia legata al Covid-19: nonostante ciò, l’attività della nostra Associazione non ha avuto alcun rallentamento. Nell’immediato, è stato potenziato il servizio on line, con nuove modalità da remoto e con maggiori risorse umane dedicate; in secondo luogo, è stato possibile riorganizzare spazi, attrezzature e flussi di utenza, al fine di garantire la corretta applicazione delle misure anti-contagio. Il risultato conseguente è stato un insieme di dati  relativi alle donne accolte sostanzialmente analoghi agli anni precedenti, con un massiccio utilizzo delle piattaforme on line non solo per il primo contatto, ma anche per reali consulenze legate alla sicurezza, alla tutela e alla gestione delle criticità delle donne vittime di violenza che, soprattutto nel primo  lockdown, avevano ben poche possibilità di individuare alternative valide di allontanamento dal maltrattante.

Le sole attività che hanno subìto un rallentamento importante sono state quelle legate alle attività di gruppo (ovviamente sospese) e dello Sportello Sociale & Lavoro, che è stato condotto in parte da remoto e in parte in presenza.

Il sistema di contatto H24 ha permesso anche di evidenziare gli effetti e la rilevanza di tutte le criticità connesse all’emergenza Covid-19. 

Maggiori violenze determinate dalla convivenza forzata in casa, anche in presenza costante dei figli nel periodo di chiusura delle attività didattiche ed educative; maggiori oneri nei compiti di cura, legati tradizionalmente (ancora) al genere femminile. Purtroppo  anche scarse o nulle possibilità di allontanarsi, spesso a causa dell’impatto negativo dell’emergenza dal punto di vista economico: solo negli ultimi mesi del 2020, delle 101.000 persone che hanno perso il lavoro in Italia, 98.000 sono donne!!! In ogni caso, a sostanziale parità di dati, si è osservata una maggiore spietatezza, dimensione e frequenza delle condotte violente, con una crescita esponenziale delle minacce,  aggressioni e violenze di vario genere.

Le attività on line hanno visto anche molte richieste da parte della rete familiare e amicale delle donne vittime di violenza maschile: per far fronte a queste nuove esigenze (e opportunità) il Telefono Rosa Piemonte propone, proprio a partire dall’8marzo, gruppi di sostegno e confronto on line, anonimi e riservati. Il progetto è stato denominato “Mi potete aiutare? SI” ed è una nuova iniziativa della nostra associazione per offrire informazioni, accogliere i bisogni e affrontare il disagio e i sentimenti molteplici e contrastanti di chi è coinvolto, indirettamente, nelle complesse situazioni legate alla violenza contro le donne. E’ già possibile iscriversi inviando una e-mail al seguente indirizzo: telefonorosagruppi@gmail.com, e per ulteriori informazioni e indicazioni, consultare il seguente

→ link “Mi potete aiutare? SI”: https://telefonorosatorino.it/wp-content/uploads/2021/03/volantino-gruppi-unito.pdf

Link al manifesto del 8 marzo 2021https://telefonorosatorino.it/wp-content/uploads/2021/03/manifesto-8-marzo-2021.jpg