Sul canale YouTube dell’associazione Il Paese delle Donne Maria Paola Fiorensoli ha intervistato  Guendalina Di Sabatino, presidente del Centro di cultura delle donne “Hannah Arendt”, che ha curato il libro “Chiamatela Venerdì – storie di quotidiana violenza domestica”.

GUENDALINA DI SABATINO, curatrice di “Chiamatela Venerdì – storie di quotidiana violenza domestica”, è attiva dagli anni Settanta del Novecento nelle istituzioni e nei movimenti delle donne sul territorio di Teramo, dove insegna nell’Università e porta avanti, in rete, progetti collegati al al contrasto delle discriminazioni, delle violenze e per la pace.

Presiede il Centro di cultura delle donne “Hannah Arendt” (1996), in cui opera la scrittrice Edith Bruck, sopravvissuta ad Auschwitz. Prefazione di Stefano Ciccone (“Maschile Plurale” impegnato da decenni in una riflessione autocoscienziale e socio-politica sul tema delle violenze); postfazione e riflessione di Lea Melandri (femminista storica, saggista ); entrambi collaborano da anni con l’Autrice su progetti di contrasto alla violenza maschile e domestica, in specie rivolti alle nuove generazioni. In copertina: “La casa capovolta” opera polimaterica (cm 260×250, 2017) di Lea Contestabile.

Info: Guendalina Di Sabatino (a cura di), Chiamatela Venerdì – storie di quotidiana violenza domestica, Edizioni Smasher, Barcellona Pozzo di Gotto (ME), 2021. (MPF)