Qui di seguito il testo della lettera con la quale gli uffici del patrimonio di Roma Capitale – nel secco linguaggio burocratico – quantificano il debito che sarebbe in capo alla Casa Internazionale delle Donne. Una “proposta irricevibile” come detto del comunicato stampa della Casa del 28 luglio, dopo l’incontro con l’assessora Vivarelli – la sindaca Raggi non si è presentata – che ha respinto la proposta di transazione e tutta la documentazione relativa alla valutazione economica dei servizi, a scomputo del debito. E così, nonostante dall’agosto 2018 sia stata revocata la convenzione, il presunto debito è stato aggiornato e ammonta ora, secondo gli uffici, a circa 1 milione di euro