Nell’ultimo numero della Newsletter dell’Archivio delle Donne in Piemonte – storie di donne, materiali e percorsi

ArDP n. 47 – ottobre 2022

LA STORIA A RAGGI XX
Una storia di donne. Dal nostro archivio e dal mondo
Dal 19 al 21 settembre del 1986 a Siena si svolse il I Convegno nazionale dei Centri di Documentazione e Ricerca delle Donne, un evento di grande valore che fece il punto su una particolare costellazione culturale nata in seno ai Movimenti delle Donne degli anni 70: quella dei “Centri”.
A partire dalla seconda metà degli anni 70 del 900 si vennero infatti costituendo su tutto il territorio nazionale un centinaio di luoghi di raccolta di materiali inerenti la storia delle donne e dei femminismi: centri di documentazione, archivi e biblioteche creati da donne ed espressamente dedicati alle donne e alla loro esperienza politica e culturale.
Come testimonia l’estratto del documento proposto, la vocazione dei Centri non fu soltanto l’attività di raccolta e conservazione, ma anche –e in maniera significativa- la formazione, l’elaborazione teorica e la ricerca.
L’intervento che segue, conservato nel fondo archivistico di Agnese Piccirillo, fu scritto per il Convegno di Siena dalla Biblioteca della Donna dell’Aquila, dal Centro Donna di Pisa e dal DWF (Donna Woman Femme) di Roma: si analizza il concetto stesso di cultura e ci si interroga sugli strumenti metodologici di cui dotarsi.

CULTURA E CULTURE NEI CENTRI DELLE DONNE
 
[…] Il filo conduttore della nostra riflessione è l’ipotesi della centralità dell’intellettualità femminile nel “progetto Centro”. L’assunzione della cultura anche come processo in cui investire intelligenza ed esperienza di vita, il nostro essere corpo e passioni.
[…]​Ci pare che quando sono nati i primi ​C​entri fosse in atto e non risolto uno scontro fra “cultura femminista” ​(valore del corpo, della soggettività, del quotidiano, ecc​.)​ e cultura codificata​.
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MATERIALI DI RIVOLTA
News, segnalazioni, spunti per cambiare prospettiva
Sul canale televisivo RAI Scuola (canale 57) è in corso un ciclo denominato RAI Scienziate che ogni venerdì alle ore 21 racconta le storie di alcune delle scienziate italiane più importanti nel panorama nazionale e internazionale.
Venerdì 11 novembre alle ore 21 andrà in onda l’intervista a Bice Fubini, chimica, e, tra le altre cose, protagonista -insieme a molte altre scienziate- del gruppo Donne e scienza di Torino, di cui ArDP conserva l’iper-fondo archivistico.
Ciascuna puntata del ciclo, per un totale di sette, è dedicata rispettivamente a:- genetica (30/09)- fisica (7/10)- medicina (14/10)- scienze dello spazio (21/10)- intelligenza artificiale (28/10)- scienze dell’ambiente (4/11)- chimica (11/11)
Qui ulteriori dettagli.
Tutte le puntate possono essere viste o recuperate anche su RaiplayIl 6 ottobre l’Accademia di Svezia ha assegnato il premio Nobel per la Letteratura 2022 alla scrittrice francese Annie Ernaux con questa motivazione:
«Per il coraggio e l’acutezza clinica con cui scopre le radici, le rimozioni e i vincoli collettivi della memoria personale. Nella sua scrittura, Ernaux in modo coerente e da diverse angolazioni, esamina una vita segnata da forti disparità di genere, lingua e classe. Il suo percorso verso l’autorialità è stato lungo e arduo».
Qui una serie di articoli a lei dedicati.