“Se vede raccogliere le fascine….attente perché si riaccendono i roghi….”
È con questa frase che voglio iniziare, detta da un’anonima, alla manifestazione di ieri. Si ritorna in piazza, e spero non sia solo uno sporadico episodio. Anche
perché le cose vanno sempre peggio, ci si nasconde dietro l’ignoranza, la
stupidità e l’ottusità delle persone, e non parlo dei soli uomini, ma
anche di donne, che solo su fatti tragici, si alzano in piedi per poi
ritornare a dormire.Una dichiarazione di guerra la definiscono, contro la violenza sul corpo
delle donne…la goccia che fa strabbordare il vaso è la moratoria contro
l’aborto.
_ Questa ignoranza portata, dalla televisione e dai media, che attaccano, le
manifestazioni, parlandone male, da persone come Ferrara, dallo stesso
Papa, che dichiara la liberazione della donna libera dai femminismi
ideologici, riportandoci all’idealismo della Vergine Maria dell’ottocento,
e del nostro posto, come angelo del focolare…… mentre lo stato non fa
nulla, vuole essere impotente, debole e incerto.
_ Bello, complimenti!!!???

Si vuole cambiare la legge, ma che diritto hanno? {{Che diritto hanno di
mettersi a capo d’ogni corpo femminile nazionale}}, ma come si permettono,
di prendere le nostre decisioni?
_ Eppure tutto questo c’era da aspettarselo, nel momento in cui le figlie
del ’68 fanno le veline. Non credete?

In fin dei conti il controllo assoluto sul corpo femminile, ancora esiste,
partendo dal medico, e dalle strane teorie popolari, dove la gravidanza è
diventata una malattia, e dove si cerca in tutti i modi possibili di
palpare, oscultare, violare, il corpo femminile in ogni sua piccola
cellula vivente.

E come mai ad un tratto parlare del corpo non è più sorpassato? Come tutti
mi hanno sempre detto? Che cosa sta succedendo?
Semplice {{la libertà si sta sgretolando}}, grazie ad uno stato che si
professa laico, ma che in realtà non lo è, è questa la verità che nessuno
vuole ascoltare, mettendosi a 90 gradi davanti, a chi secondo loro ci vuole
governare…

In questi giorni è evidente la prova che la lotta è solo all’inizio, e che
non abbiamo ancora ottenuto tutto… Ma questo era chiaro anche prima,
basta, questa frase a far capire come vanno le cose:
“{La legge è femmina e può essere violata, il diritto no, perché
maschio}”
_ Queste parole sono state pronunciate dal deputato di Alleanza Nazionale al
parlamento europeo Uberto Pirilli il 14 febbraio del 2007….
Eppure per un fatto di cronaca nel calcio, tutti esultano si
scandalizzano, e la donna violentata viene dimentica, perché a nessuno
interessa perché è scomoda, perché tutti pensano, a me non succederà mai,
per non parlare poi, delle mosse politiche…e della censura, (perché
esiste)

Parlare delle donne è sempre più pericoloso, specialmente quando lo si fa
con gli uomini…
_ Eppure {{sono le donne ad essere sempre sull’orlo di uno stupro}}, e nessuno
fa nulla, si danno gli opuscoli… ma che servono? Nessuno li legge! Viene
bandito lo spray contro l’aggressione, mi sembra giusto, io posso essere
violentata e picchiata, e non mi posso difendere, perché nel momento in
cui lo faccio sono io la Criminale…E questo come lo definite voi libertà?
_ Bravi, vi servirebbe un applauso.
_ Che cosa vogliamo fare?
{{Una manifestazione non basta serve di più}}, perché il medioevo, è dietro
l’angolo, perché la democrazia, è sempre stata etero, fallogocentrica, e
bianca….o sbaglio?

{{Serve una maggiore, coscienza di se}}, istituzioni con una forte campagna
d’istruzione e informazione, e di difesa.
Ancora una volta tornano, “tremate, tremate le streghe sono
tornate””libere di agire e capaci di reagire”
_ “Trasformiamo la paura in rabbia”

Come dice Germane Greer “Non abbiamo altra scelta che voltarci e
combattere”
Io? lo spero proprio …
Svegliatevi, che la strada è lunga, perchè se non lo fate voi, i giochi
sono finiti.