La nota attivista per i diritti umani e avvocata Asma Jahangir teme per la sua vita da quando è venuta a conoscenza di un complotto per ucciderla da parte delle forze di sicurezza del Pakistan.
Nell’ultimo anno il numero dei difensori dei diritti umani uccisi nel paese è aumentato, coinvolgendo in molti casi l’Inter-Service Intelligence (Isi), come per il sequestro e l’uccisione del giornalista Saleem Shahzad.
Dopo avere fondato la Commissione per i diritti umani del Pakistan, Asma Jahangir è stata nominata avvocata presso la Corte suprema e presidente dell’Associazione degli avvocati della Corte suprema; è stata poi Relatrice speciale delle Nazioni Unite, dal 1998 al 2004, sulle esecuzioni extragiudiziali, arbitrarie e sommarie e, dal 2004 al 2010, sulla libertà di credo e di religione.
_ Ha difeso i diritti delle donne e dei minori, delle minoranze e delle persone costrette a lavori forzati.

A causa del suo lavoro ha subito diverse minacce di morte; di recente è venuta a conoscenza di un complotto per ucciderla da parte dell’Inter-Service Intelligence, che è stato coinvolto in diversi casi di omicidio di difensori dei diritti umani nell’ultimo anno.

“Asma Jahangir purtroppo non è nuova alle minacce di morte, ma questa è la prima volta in cui i servizi di sicurezza del suo paese progettano un piano per ucciderla” .
Amnesty chiede alle autorità del Pakistan un’indagine approfondita e imparziale su questo complotto e che sia garantita la massima protezione ad Asma Jahangir.

[FIRMA E FAI FIRMARE L’APPELLO->http://news.amnesty.it/f/tr.aspx/?.:Uj6i=x_puv/y.:e-=_1zylkc=9kmgzsunin87&x=pv&e-jfp8.fsi7:.lk2e69adicakmf_g-i_l&900-i64Ald24J9&x=pv&2e..dNCLM]!

[Leggi il Rapporto annuale 2012 di Amnesty International sul Pakistan->http://news.amnesty.it/f/tr.aspx/?.:Uj6i=x_puv/y.:e-=_1zylkc=9kmgzsunin8i2gifdkh7.en7-&87&x=pv&e-jfp8.fsl.f&ls5&&x=pv&7gcms7.e&esP9b0jm7.r36b0&x=pv&NCLM].