L’assemblea di singole donne e di realtà associative femminili,
femministe e lesbiche, provenienti da tutta Italia, che si sono riunite
in assemblea pubblica domenica 21 ottobre a Roma presso la Casa Internazionale delle Donne sulla base dell’appello diffuso dal sito
www.controviolenzadonne.org ha convocato la manifestazione nazionale in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle DonneLe donne denunciano le continue violenze e gli assassini che avvengono in contesti
familiari da parte di padri, fidanzati, mariti, ex e conoscenti.
_ E’ una storia senza fine che continua a passare come devianza di singoli, mentre
la violenza contro le donne avviene principalmente all’interno del nucleo
familiare dove si strutturano i rapporti di potere e di dipendenza.
_ Ricordiamo che l’aggressività maschile è stata riconosciuta (dati Onu) come la
prima causa di morte e di invalidità permanente per le donne in tutto il mondo.

Il tema, soprattutto in Italia, continua a essere trattato dai mezzi di informazione
come cronaca pura avallando la tesi che sia qualcosa di ineluttabile, mentre si
tratta di un grave arretramento della relazione uomo donna.
_ La violenza contro le donne non deve essere ricondotta, come si sostiene da più
parti, a un problema di sicurezza delle città o di ordine pubblico. La violenza
maschile non conosce differenze di classe, etnia, cultura, religione, appartenenza
politica.

Denunciamo la specifica violenza contro le lesbiche volta a imporre un modello unico
eterosessuale.

Non vogliamo scorciatoie legislative e provvedimenti di stampo securitario e
repressivo.
_ Senza un reale cambiamento culturale e politico che sconfigga una volta per tutte
patriarcato e maschilismo non può esserci salto di civiltà.
_ Scendiamo in piazza e prendiamo la parola per affermare, come protagoniste, la
libertà di decidere delle nostre vite nel pubblico e nel privato. Scendiamo in
piazza per ribadire l’autodeterminazione e la forza delle nostre pratiche politiche.

Per informazioni [http://www.controviolenzadonne.org/->http://www.controviolenzadonne.org/]