Intervista sul canale YouTube dell’associazione, a Luisa Festa, autrice del libro “Sguardi di donne. A 30 anni della IV Conferenza Mondiale delle Donne” di Pechino.

“Portare a casa Pechino” per riviverne l’emozione e l’impegno femminista, “mantenerne il ricordo” e lanciare la richiesta e la necessità” di una nuova Conferenza mondiale delle donne” dopo Pechino 1995 e Pechino +5.

Nell’intervista, Luisa Festa – napoletana, sociologa, con un passato istituzionale e la passione per la fotografia” – narra con mantenuto entusiasmo il clima e il contesto della Conferenza del 1995: “l’esperienza più importante della mia vita, oltre 30.000 donne di 189 paesi che s’incontravano parlando tutte le lingue e si capivano dagli sguardi che volevano dire tutti la stessa cosa: siamo qui per cambiare il mondo, vogliamo cambiarlo.” Luisa Festa, appartenendo alla delegazione delle ONG italiane, ebbe occasione di vivere moltissimi momenti d’incontro anche tra movimenti, istituzioni, governi “un’occasione irripetibile e indimenticabile” di confronto e di scambio, per questo ne servirebbe un’altra, oggi in molti paesi le donne stanno peggio di quanto lo stessero nel 1995″. Il suo reportage fotografico testimonia la gioia del ritrovarsi in tante e così diverse – oltre 5000 incontri e centinaia di workshop – a parlare di temi fondamentali per il genere e per il mondo, sempre tra sorrisi e abbracci, sostegno a quelle in maggiore difficoltà, scambio relazionale ad altissimo livello che ha dato i suoi frutti nella cultura delle donne e non solo. La selezione delle oltre ottocento fotografie scattate dal 4 al 15 settembre, pubblicata da Delta 3 con la cura e una Riflessione di Michele Miscia, rimanda ogni aspetto di quel felice, impegnato, magico momento, in cui la parola comune era “speranza”.

Nelle varie sedi in cui si è svolto e nell’apposito villaggio di Hauirou; un arcobaleno di voci e di colori realizzato dalle donne, “..e non sulle donne come molti eventi successivi!”. L’opera, dedicata a Marisa Rodano e a Bianca Pomeranzi, ha un’importante parte testuale testuale, con Prefazione di Livia Turco (Presidente della Fondazione Nilde Iotti), una presentazione di Valeria Valente (Senatrice PD, nella XVIII legislatura Presidente della Commissione contro il femminicidio e ogni altra violenza di genere), Prefazione e Postfazione dell’Autrice. Seguono “Testimonianze” di partecipanti italiane alla Conferenza: Daniela Carlà (La conferenza di Pechino: una volta significativa nella identità collettiva femminile), Adriana Buffardi (Ripensando Pechino), Carmela Maietta (Nulla è scontato), Morena Vinciani (Pechino, 20 anni dopo). L’opera fotografa anche il rimando del passato nel presente con gli “Interventi” di: Esther Basile (Una riflessione teorica), Fiorenza Taricone (La IV Conferenza mondiale delle donne a Pechino: un incontro memorabile!) In chiusura, l’Elenco di consistenza Archivio di Luisa Festa e due Appendici: Documenti e tappe della mostra itinerante sulla Conferenza iniziata il 6 gennaio a Napoli (Sala ex refettorio del Complesso S. Lorenzo Maggiore a cura della CGIL Campania e del Comune di Napoli, con presenza straordinaria del presidente Azeglio Ciampi, e conclusa l’8 marzo 2023 nei SS. Don Geremia Psicopo-Arzano, patrocinata dal Comune di Arzano (Na). Il libro pubblica integralmente la Dichiarazione finale della Conferenza delle donne di Pechino, 1995 e il PROGRAMMA DI AZIONE assunto dall’ONU.

Info: Luisa Festa, Sguardi di donne a 30 anni dalla IV Conferenza Mondiale delle Donne, Pechino 4-15 settembre. – Grottaminarda (Av): Delta 3, 2023.