Oggi, sabato primo dicembre a Roma nell’Aula Magna della Facoltà Valdese alle ore 9,30 la Federazione Italiana Laureate e Diplomate Istituti Superiori ha organizzato un convegno nazionale per cercare di capire quale futuro si presenta alle donne e alle nuove generazioni.

Il tema individuato può indurci a riflettere anche alla luce dello sviluppo sostenibile previsto dall’Agenda ONU 2030, al quale fa riferimento l’ASVIS. Suggerisce percorsi formativi sempre più legati alle discipline STEM – Science, Technology, Engineering, Mathematics, quindi con contenuti di carattere scientifico senza perdere però di vista la complessità dell’essere umano e dei suoi bisogni profondi. Evitare l’ indifferenza, potenziare l’ascolto e l’accoglienza. Porre particolare cura nella scelta delle parole ed attenzione alle problematiche ambientali. Occorre che il divario ancora persistente fra “Le due culture” di cui parlava Snow nel suo saggio del 1959, sia finalmente colmato per garantire soprattutto un controllo, il più possibile allargato e democratico, sull’uso delle nuove tecnologie, sulla scelta di modelli ed algoritmi da utilizzare nel caso dell’intelligenza artificiale. La didattica assume una rilevanza fondamentale. Mettere in atto in modo pertinente ed accurato il metodo di lavoro contribuisce a far emergere i talenti che molte e molti giovani possiedono ma che non hanno spazio o stimoli adeguati per evidenziarli. Abbiamo bisogno del contributo creativo, attivo e fattivo che le donne e le giovani generazioni possono fornire. Questa consapevolezza deve guidarci per promuovere azioni positive con il fine di raggiungere un futuro di benessere globale.

PROGRAMMA

Ore 9.30 | Accoglienza e registrazione partecipantiOre 9.45 | Saluti Donatella Brunetti | Presidente sezione FILDIS RomaOre 10.00 | Inizio dei lavori Presiede e modera Gabriella Anselmi | Presidente Nazionale FILDIS  Interventi di: Patrizia Balmas | Donne e Uomini tra Pil e Sexappeal – Francesca Romana Bertani | Le sfide del futuro dalla prospettiva della ricerca europea – Enrica Capelli | Donne, scienza e libertà di pensiero – Letizia Ciancio | Danzare la complessità. Il tempo del cambiamento – Rosanna Oliva de Conciliis | Uso moderato e consapevole delle nuove tecnologie – Fatima El Idrissi | La libertà può dare la prospettiva di stabilità progresso e certezza nel futuro – Maria Pia Ercolini | Dal presente al futuro. Bambine di oggi…scienziate di domani – Pina Foti | L’ imprenditoria femminile nel mondo: networking ed opportunità – Fabrizio Guido | Prospettive in ambito bio-medicale – Elena Luviso e Fiorenza Taricone | Cosa è passato del femminismo alle giovani generazioni? – Ermisio Mazzocchi | Nuove professioni nell’era della globalizzazione – Mariella Ubbriaco | La scuola promotrice di cultura scientifica – Maria Paola Fiorensoli | Eredità e attualità della dichiarazione dei diritti delle donne e dei Sentimenti  –  Ore 13.15 Chiusura lavori | Gabriella Anselmi

La Federazione Italiana Laureate e Diplomate Istituti Superiori si è costituita a Roma nel 1922 aderendo alla IFUW – International Federation University Women – oggi GWI – Graduate Women International.Si è autosospesa dal 1935 al 1944 per dissidi con il governo fascista. Ha ripreso il suo cammino nel 1944/45 sotto la guida della Prof.ssa Libera Trevisani Levi Civita. Per il 90° anniversario dalla Fondazione è stata insignita con una apposita medaglia dal Presidente della RepubblicaItaliana Giorgio Napolitano. Affiliata alla UWE – University Women of Europe.Le attività, sono volte alla promozione sociale, culturale e professionaledelle donne “al di sopra di ogni questione di razza, lingua, religione o opinioni politiche”, in modo che possano esprime al meglio i loro talenti e fungere da guida autorevole per le nuove generazioni.