La censura puntò direttamente a qualsiasi espressione artistica e intellettuale laica e particolarmente quella femminile. Questi atteggiamenti non hanno intimidito le donne iraniane, anzi, è nata una diffusa resistenza che vede tuttora impegnate donne di ogni classe sociale e soprattutto  intellettuali e artiste.

“Le mie opere rappresentano come la censura ha agito e agisce sulle donne e vorrei presentare queste opere presso la Casa Internazionale Delle Donne a Roma sul tema della Censura nel mio paese attraverso dei fatti e dei atti storici da me interpretati, anche per ribadire la mia volontà di proseguire l’impegno nella denunciare questa discriminazione perché si rafforzi la Vera Consapevolezza che finché esiste la censura nessuno/a può definirsi libero ma soprattutto LIBERA”