Una assemblea nella piazza di Riace. Il sindaco è di spalle

Tante associazioni e moltissime persone oggi sono al fianco di Mimmo Lucano e della sua Riace, una comunità che è ormai simbolo in tutto il mondo di accoglienza e di straordinaria dedizione nei confronti degli ultimi. Il modello Riace e la sua “utopia della normalità” testimoniano che l’integrazione non è un miraggio e che l’accoglienza di emergenza può essere trasformata in programmi di inclusione durevoli, rivitalizzando l’economia di una comunità minacciata dallo spopolamento. Per fare questo spesso si devono baipassare intoppi burocratici che annuellerebbero ogni sforzo per modificare l’esistente. Ci sono regolamenti non adeguati ai tempi storici che viviamo e quei regolamento che il governo sta portando avanti vanno contro i principi umanitari e di accoglienza. La speranza è che la giustizia sia giusta e rapida affinché lo slancio innovativo del  sindaco di Riace non sia stato vano e continui ad essere esempio a molt* altr* sindaci e sindache. L’accoglienza, la solidarietà, la partecipazione sono alimento base della democrazia.

In terra e in mare, per anni, spesso nell’indifferenza istituzionale, diverse organizzazioni, collettivi, singoli e Ong, hanno lavorato per salvare vite umane. Negli ultimi tempi, diversi soggetti politici, trasversalmente, pur di inseguire un consenso fin troppo facile – in una società incattivita dalle disuguaglianze e dall’ingiustizia sociale – hanno tentato di denigrare e annichilire quell’impegno politico e sociale, nonché annullare totalmente ogni principio e spinta solidale.

L’arresto di Mimmo Lucano oggi si inserisce in questo quadro e diventa simbolico poiché, nonostante egli stesso abbia sempre rispettato il lavoro di inchiesta dei magistrati avendone fiducia, sembra indicare piuttosto il tentativo burocratico di polverizzare l’esperienza di Riace, modello di pace, rispetto, giustizia e uguaglianza fra i popoli.

Per ragioni, non solo umanitarie ma anche legate a una precisa strategia di sviluppo del territorio, di crescita economica e sociale  è importante essere presenti  alla manifestazione di sabato 6 ottobre, alle ore 15, a Riace.