Scena delle donne 2017[1]COMPAGNIA DI ARTI E MESTIERI –  INSCENA Presentazione del Programma insieme a Voce Donna ed alle Associazioni Femminili a Pordenone Sabato 25 FEBBRAIO ORE 17 nella Saletta incontri Convento di San Francesco –

Sul palco de La Scena delle donne si riflettono i temi del dibattito contemporaneo, dalla maternità surrogata, alla crisi economica in Europa, al giornalismo, alle migrazioni al femminile, al mito matriarcale, al desiderio, in una panoramica internazionale che vede emergere la necessità del contributo artistico femminile nel mondo. Autrici e registe mettono in scena il racconto della vita dal loro punto di vista e rappresentano un’avanguardia artistica innovativa, di cui  La Scena delle donne vuole dare testimonianza, diventando una delle iniziative mondiali focalizzate sul teatro delle donne, risorsa creativa per l’umanità, non ancora sufficientemente valorizzata  e conosciuta.

Martedì 28 febbraio – Teatro Mascherini, Azzano Decimo – ore 20,45  FINALMENTE… MI CONCEDO!  ovvero strategie di quotidiane resistenze  con Laura De Marchi

Un tragicomico satirico ed irriverente ritratto delle donne contemporanee che sono “al limite”! Sopraffatte dal complesso e caotico mondo contemporaneo dove sono saltati i ruoli, le sicurezze, i valori, affogando alla deriva dei new media tra chat blog siti e facebook, indotte ad ingannevoli e falsi bisogni, insicure, spaesate, “schizofreniche”, le donne di cui tratta Laura De Marchi nel suo nuovo spettacolo sono “al limite”. Al limite di “scoppiare” appunto e prossime, invece che a una “fine” autoindotta, al cambiamento, alla “rivoluzione”, al concedersi… quello che non hanno mai fatto!

Sabato 4 marzo –  PALAZZO RAGAZZONI, Sacile – ore 20,45 Circolo della Stampa  – Persinsala  NON POSSO. FARO’ IL  GIORNALISTA: VITA E AVVENTURE DI MATILDE SERAO  Reading giocoso in musica di Valeria Palumbo  Voci narranti e canto: Sonia Grandi, Paola Salvi, Valeria Palumbo  Musica dal vivo: Walter Colombo, Carlo Rotondo.  Matilde Serao a tutt’oggi è l’unica giornalista italiana che abbia fondato due quotidiani. E’ stata vulcanica, imprevedibile, geniale, coraggiosa,  pacifista. Matilde Serao non è soltanto una figura di riferimento per la stampa italiana, ma un’intellettuale a tutto tondo e un’acuta mente politica. Il reading ricostruisce una vita che ha coinciso con un periodo fondamentale della nostra storia.

Lunedi 6 marzo –  Ridotto del Teatro Verdi, Pordenone – ore 20,45  M A D E   I N   I N D I A  Di  e con Amrita Pande, progetto e messa in scena Ditte Maria Bjerg, Scenografia Filippa Berglung, Video Miriam Nielsen, produzione Riksteatern (Svezia), Odense Teater e Global Stories (Danimarca).   La maternità surrogata commerciale è un settore in rapida crescita in India. Si tratta di una situazione vantaggiosa per tutti? Di capitalismo globale? Di sfruttamento delle donne povere del Terzo Mondo? Di un nuovo business sul corpo delle donne?  Per riflettere su questa controversa vicenda Made in India invita gli spettatori in un  viaggio nella baby farm del medico Patels, nella città indiana di Anand, per seguire la storia di due madri surrogate indiane.  Lo spettacolo  attualmente in tour mondiale fa tappa per la prima volta in Italia.  Il testo in inglese verrà tradotto simultaneamente in italiano.

Martedì 7 marzo – Grado – Isola delle donne  DONNE E TEATRO: UNA STORIA DI ESCLUSIONE per le scuole Viaggio attraverso la storia del teatro a cura di Bruna Braidotti e Bianca Manzari. La conferenza percorre la storia del teatro attraverso il contributo femminile sommerso e nascosto, dai riti eleusini, a cui si deve l’origine del teatro, alla commedia dell’arte, dove le donne per la prima volta calcano la scena, alle sconosciute drammaturghe dei secoli seguenti fino alla contemporaneità con le protagoniste del teatro

d’avanguardia e le presenze più significative del panorama mondiale. La conferenza si snoda fra racconti, immagini e reading di brani teatrali.

Mercoledì 8 marzo – Letture a Cucina 33, Pordenone – ore 18,00 Reading dai testi di quello che le donne non dicono… A cura di Bruna Braidotti e Bianca Manzari

Lunedì 13 marzo – Aula magna del Centro Studi, Pordenone – ore 10,30  DONNE E TEATRO: UNA STORIA DI ESCLUSIONE per le scuole

Sabato  18 marzo – Comunità Italiana di Buje (Croazia)  LA COMMEDIA DELLE DONNE Di Bruna Braidotti, con Bruna Braidotti e Bianca Manzari

Sabato 25 marzo – Sala Teresina  Degan, Biblioteca Civica. Pordenone – ore 18,00  P I G S  Associazione Entropia (Atene)  Reading teatrale sulla crisi economica a cura della drammaturga greca Marili Mastrantoni Pigs è l’acronimo con cui sono identificati Portogallo, Irlanda, Grecia, Spagna, paesi definiti “maiali” per la criticità della loro economia ed additati con questo appellativo perché scialacquatori di risorse e ricchezze e quindi colpevoli della loro stessa crisi. Il reading a cura di attrici della Compagnia di Arti e Mestieri, dirette dalla stessa Mastrantoni,  sarà completato da spezzoni video dello spettacolo.

Lunedì 27 marzo  –  Auditorium Vendramini, Pordenone – ore 10,30 per le scuole + ore 20,45 in serale TOMATO SOAP  Teatronovela sulla violenza di genere in un’unica puntata di MANIMOTO’ con Ariela Maggi e  Giulio Canestrelli, regia Lydie Le Doeuff.  Seguiamo le vicende di Gianni e Gilda dal loro primo incontro, l’innamoramento, la costruzione di una vita insieme, fino a diventare spettatori dell’incrinarsi del rapporto e della prepotenza con cui la violenza ne diventa protagonista. Cogliamo le ritualità malate che si insinuano nella coppia, e la malintesa capacità di perdono che ne sostiene la terribile sopravvivenza.  Tomato Soap utilizza un linguaggio lieve, visuale, ironico, muto, accompagnando gli spettatori al limite della risata, là dove la tragedia diventa grottesco.

Giovedì 6 aprile  –  evento speciale  in collaborazione con la Compagnia di Arti  e Mestieri /Scena delle donne – Rassegna Teatro ON / OFF del Teatro Miela – S/paesati    THE STARS di Monirah Hashemi – Afghanistan, regia Leif Persson.  In Afghanistan Le donne e le loro storie sono state soppresse o sottoposte a severe restrizioni, tanto da farle scomparire, censurate o deviate a beneficio degli oppressori. Monirah Hashemi  con questo spettacolo cerca di aiutare le donne a ristabilire la consapevolezza di loro stesse, di far crescere la loro voce, di esprimere le loro idee e di battersi per i loro diritti umani, anche se è costretta a rappresentare lo spettacolo all’estero, non potendo più tornare in Afghanistan.  Attraverso la storie di tre donne di epoche diverse denuncia una status di schiavitù, ma anche di poesia  e di grazia che  comunque le donne riescono a preservare e a trasmettere.

5/6/7 maggio – Pordenone  IL LINGUAGGIO DELLA DEA       A cura di Bruna Braidotti, workshop di archeologia teatrale sul matriarcato e le figure del femminile.

Maggio       SE TUTTE LE DONNE DEL MONDO  Reading  con le donne migranti della Provincia di Pordenone Racconti di storie di vita, leggende e favole in una festa conviviale di conoscenza reciproca.

 

Info e prenotazioni : LA SCENA DELLE DONNE  Via S.Valentino, 11 33170 Pordenone – Pn. Tel. 043440115–3400718557

Info@scenadelledonne.it – www.scenadelledonne.it