violenIl Coordinamento antiviolenza di PALERMO sostiene il centro antiviolenza Le Onde onlus che rischia la chiusura per mancanza di fondi.  OGGI , 23 GIUGNO  la mancata risposta delle Istituzioni e l’assenza di sostegno economico è da intendersi come mancata assunzione di responsabilità.  Una vera vergogna! – dicono le organizzatrici-  Abbiamo bisogno del sostegno di tutte e tutti. Così è stato organizzato per   OGGI GIOVEDI’  23 GIUGNO  UN CONCENTRAMENTO ALLE ORE 21  IN PIAZZA VERDI -TEATRO MASSIMO – SEGUIRA’ UNA FIACCOLATA SINO A PIAZZA PRETORIA DOVE SI SVOLGERA’ UN SIT IN  Portate le candele. VI ASPETTIAMO !

QUESTO QUANTO DICHIARA  IL COORDINAMENTO : Le Istituzioni devono farsene carico e assumersene concretamente la responsabilità. Non servono a nulla le condanne, le dichiarazioni d’intenti, le belle intenzioni se non sono immediatamente seguite da fatti, cioè precise scelte politiche ed economiche. Oggi, nonostante promesse ed impegni, il centro Le Onde, nato nel 1992 dal centro di consulenza legale dell’UDI di Palermo, con cui continua a collaborare, che ha assistito più di 500 donne l’anno per un totale di 10.000 in 20 anni, rischia di chiudere per mancanza di fondi. Sarebbe una perdita enorme per la città, il venire meno di un punto di riferimento essenziale. Tanto più che oggi, con la chiusura dell’unica casa rifugio per mancanza di fondi, nessuna protezione può essere garantita alle donne senza prole vittime di violenza. Un’amministrazione che si è spesso dichiarata a favore delle donne e che ha fatto della partecipazione e dell’attenzione ai bisogni delle cittadine e dei cittadini una priorità, non può assolutamente permettere la chiusura di un centro così importante, che anzi deve essere motivo d’orgoglio.

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