“Mare è diventata una parola amara”, così scrive nel 2010 Mariana Chiesa Mateos, autrice di Migrando

“Mare Mediterraneo, tomba di migranti”  è il titolo dell’inchiesta condotta da Dataninja

 Accanto alle vite spezzate, le vite umiliate di chi sta nei Centri di accoglienza,  le vite dimezzate degli stranieri per cui in Italia “..è stata creata una legislazione parallela……, che si muove a fianco di quella riconosciuta per gli altri cittadini. È come se si fosse creato un nuovo essere umano, con diritti dimezzati ma pari doveri.” (Mercedes Frias)

   

 

 

 

Di tutto questo parliamo, con

Mercedes Frias

 

mercoledì 30 aprile 2014, ore 16,30

Centro Donna “Liliana Paoletti Buti”, Largo Strozzi 3 Livorno

 

 Mercedes Lourdes Frias  è nata a Santo Domingo, nella Repubblica Dominicana. Ha una laurea in geografia e una lunga esperienza nel lavoro associativo, in particolar modo legato ai diritti dei migranti e delle donne e ai rapporti nord-sud del mondo. È stata assessora nel comune di Empoli e deputata. È  la presidente di Prendiamo la parola

Durante l’incontro, che fa parte del percorso Benvenuti in Italia? , saranno proiettate alcune scene dal film Mare Chiuso di Andrea Segre e Stefano Liberti

 

L’incontro è promosso da: Comune di Livorno; Centro Donna Liliana Paoletti Buti; dalle Associazioni: Evelina de Magistris Livorno; Ci sia acqua ai due lati; Ippogrifo; ITA-NICA Livorno con il contributo di CESVOT Livorno e con il sostegno della Società Italiana delle Letterate