Il Vaticano chiede all’ONU di lasciare che continuino le torture e le condanne a morte che molti paesi infliggono alle persone omosessuali.
Mons. Celestino Migliore, osservatore del Vaticano all’ONU, si e’ dichiarato {{contrario alla depenalizzazione universale dell’omosessualita’}} perche’ questo secondo lui discriminerebbe gli stati che non riconoscono le unioni tra persone dello stesso sesso.

Depenalizzare vuol dire abolire il reato di omosessualita’, non vuol dire riconoscere i matrimoni. Ma anche abolire le condanne e le pene, dal carcere all’esecuzione, per la Chiesa e’ sbagliato.

Ora tutti possono capire quale sia la priorita’ pastorale del Vaticano: la spregevole volonta’ di perseguitare donne e uomini disobbedienti alla sua dottrina.

La Risoluzione del Parlamento Europeo del 18 gennaio 2006 ha dichiarato che l’omofobia e’ un pregiudizio simile all’antisemitismo.
_ Nessuna liberta’ di opinione puo’ essere invocata per l’incitamento all’odio.