logo2E’ stata inaugurata ieri presso la Casa internazionale delle Donne la mostra- convegno itinerante “1946 il voto delle donne”. Un progetto in progress, ideato e curato dall’Associazione il Paese delle Donne con il Laboratorio antidiscriminazione (LAD) Università di Cassino e Lazio Meridionale, Consigliera parità della Provincia di Frosinone, Federazione Italiana Laureate e Diplomate Istituti Superiori(FILDIS), Unione Donne In Italia (UDI), la WILPF-Italia, il CIF e il CNDI, Casa Internazionale delle donne e Archivia, Raichinas e Chimas. L’iniziativa è stata insignita  della Medaglia del Presidente della Repubblica, un alto riconoscimento che il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, ha voluto destinare quale suo premio di rappresentanza alla mostra in programma a Roma dal 31 maggio al 4 giugno. Al centro del progetto voce e volto, nell’anno che celebra il Settantesimo della Repubblica e del vero suffragio universale, delle straordinarie protagoniste che nel 1946 esercitarono per la prima volta il loro diritto a scegliere. “Il voto delle donne” untitolo che sottolinea che niente è stato concesso ma ottenuto. Una mostra ricchissima di materiali raccolti con grande fatica e emozione che ha messo insieme tantissime testimonianze di donne che per la prima volta andarono al voto, ricordi spontanei e trasversali raccolti in ogni angolo del paese da nord a sud. Come hanno detto Maria Paola Fiorensoli, Fiorenza Taricone e Gabriella Anselmi, l’iniziativa è itinerante e toccherà varie città d’Italia fino alla primavera del 2017. Per l’esposizione inaugurale sono state scelte una trentina di testimonianze delle sessanta finora raccolte ma in ogni tappa sarà messa in mostra una parte delle testimonianze raccolte e delle relazioni storiche delle relatrici ai singoli convegni. Le tre proponenti, hanno ringraziato tutte le Associazioni, grandi e piccole, patrocinanti, e le “testimoni” che hanno fornito anche le fotografie tratte dai loro album privati. Ogni testimonianza riporta la fonte, privata o associativa. Un intero pannello è dedicato alla bibliografia con numerosi testi da cui sono stati tratti materiali e presenta l’elenco delle collezioni personali e dei fondi degli Archivi dai quali una parte dei materiali proviene (ARCHIVIA-archivi, biblioteche e centri di documentazione delle donne, l’Archivio Centrale dell’UDI, UDI Nazionale, Archivi e Biblioteche dell’UDI). La Mostra testuale e fotografica non si compone di manifesti  e libri cartacei ma solo di riproduzioni fotografiche. Il pannello “editoriale” è un mosaico di testi alcuni molto conosciuti e altri quasi unici anche essi provenienti da varie collezioni private e archivi. Seguiranno approfondimenti sul tema.

 

Roma 01/06/2016