Era il 24 giugno del 2002 quando, dopo una lunga storia associativa, nasceva il Centro antiviolenza Le Nereidi. Oggi, siamo dunque arrivate al traguardo dei primi cinque anni. Cinque anni vissuti intensamente che più intensamente non si può. Cinque anni contrassegnati da un fitto e ininterrotto susseguirsi di emozioni, di eventi, di sfide, di traguardi, di successi e di conquiste.
_ E sono soltanto i nostri “primi” cinque anni. Grande è, infatti, la passione delle socie, le ragazze di ieri e di oggi che, agguerite più che mai, intendono andare avanti e sempre più avanti nella battaglia culturale contro la violenza alle donne e ai bambini.
_ Ma la storia del Centro Le Nereidi comincia 11 ani fa [[Ci riferiamo all’associazione “Telefono Donna La Nereide” ideata, fondata e denominata da Raffaella Mauceri nel 1996 nonché diretta per 6 anni fino a giugno del 2002, mese in cui la lascia e fonda il centro antiviolenza Le Nereidi]]. Eravamo, infatti, nel lontano 1996 quando cominciai ad introdurre in questa città le prime conoscenze sul fenomeno della violenza alle donne e sul concetto di centro antiviolenza.
_ Una indescrivibile fatica, la tipica fatica dei pionieri: nessuno ne sapeva niente, tutti mi ascoltavano increduli e diffidenti pensando fra sé e sé che erano certamente gli sproloqui di una femminista storica a caccia di rivendicazioni.

Imperterrita e cocciuta, cominciai ad incontrare questori, sindaci, presidenti di provincia, prefetti, deputati, senatori, comandanti e colonnelli e tutte le autorità civili e militari che si sono succedute in questi ultimi 11 anni, massacrandomi il diaframma, finchè l’ho spuntata!
_ Il “mio” Centro antiviolenza, infatti, c’è, si chiama “Le Nereidi” e compie oggi i suoi primi cinque anni di immensa, appassionata, straordinaria attività!

Come ormai sanno anche i bambini, sin dal 2002 {{il Centro opera presso i locali dell’Asl 8 della Pizzuta (ex-onp)}} e lavora a pieno ritmo.
_ Lo dimostrano le nostre {{470 utenti ad oggi accolte e assistite}}, {{i nostri 32 seminari formativi}} tenuti a poliziotti, carabinieri, vigili urbani, medici, docenti, scolaresche, giornalisti e altre associazioni.
_ Lo dimostrano le nostre innumerevoli conferenze nella nostra e in altre province, i nostri libri e i nostri spot televisivi, la nostra immensa rassegna-stampa e i nostri corsi di formazione interna.
_ Lo dimostrano i nostri {{protocolli d’intesa con la SMG}}, con l’Ordine degli Psicologi di Sicilia e con l’Associazione Internazionale per l’Educazione alla Pace, nonché i nostri accordi d’intesa con l’università di Messina, con i consultori Asl e con i primari ospedalieri. Lo dimostra il {{Laboratorio teatrale}} diretto dall’artista accademica Gloria Catizone, primo teatro di sole donne nato in questa città.

Seria, nobile, affidabile, infaticabile, lodevole, preziosa, coraggiosa, meravigliosa… questo ed altro dicono della nostra associazione dal procuratore capo Giuseppe Toscano al prefetto Alecci, al capo della Digos, al segretario dell’Assostampa, al presidente della provincia, a Padre Arnone (l’unico sacerdote italiano che ha frequentato un seminario sulla violenza di genere, uno dei nostri!) al Comandante della Polizia Municipale, alla presidente del Cirs, alla presidente della Consulta comunale femminile, ecc. ecc… l’elenco è interminabile! Ma la cosa più bella e gratificante in assoluto è il {{sorriso ritrovato delle “nostre” donne-utenti}} che in questi cinque anni hanno riempito i nostri pensieri e la nostra vita. Ogni giorno esse ci mostrano dove sta la debolezza delle donne: nel cancro dell’invidia, ma anche dove sta la forza delle donne: nella voglia di aiutarsi l’un l’altra, nella infinita capacità di morire e di risorgere, di amare e di resistere. E di lottare.

– {{Per contatti}}: {Centro Le Nereidi – Siracusa}
_ tel. 0931.492752 – 347.7758401

– Il Centro ha pubblicato, a cura di Raffaella Mauceri il {{volume {Così fragili così forti} }} che raccoglie venti casi emblematici
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