Il Pdl3, in discussione nella regione Veneto dal 2006, che prevede nei suoi tre articoli di “regolamentare le iniziative mirate alle informazioni sulle possibili alternative all’aborto” (come chiede del resto quel cinico provocatore guerrafondaio di Ferrara), sarà giovedì 21 febbraio al 7° punto dell’ordine del giorno della discussione del Consiglio regionale.Il collettivo femminista VengoPrima aderisce al sit-in autoconvocato a Venezia davanti a Palazzo Ferro-Fini alle 14 di giovedì 21 febbraio e invita tutti e tutte a partecipare.
_ Non possiamo permettere che passi l’ennesima provocazione alla libertà
delle donne.
_ Se il Pdl fosse approvato prevederebbe non solo la distribuzione di materiale informativo all’interno dei consultori, ma di fatto la scorribanda, le invettive terroristiche e le grida da caccia alle streghe degli antiaboristi all’interno dei consultori, dei reparti di ginecologia e ostetricia, nelle sale d’aspetto e negli atri degli ospedali.