La app Herstory: I luoghi delle donne fornisce una speciale guida ai luoghi di attività e mobilitazione delle donne di Roma e del Lazio e offre un primo censimento localizzato di gruppi, collettivi, Centri e Associazioni delle donne.

Le carte interattive, organizzate cronologicamente in  “Mappa anni ‘70”, “Mappa anni ‘80” e “Mappa anni successivi” (che contiene anche segnalazioni di attività commerciali attualmente gestite da donne) individuano la posizione di oltre 300 sedi. Cliccando su ciascun segnaposto delle mappe si può raggiungere il luogo tramite navigatore e consultare una scheda informativa sintetica che rimanda alle pagine del sito www.herstory.it.

La “Mappa Manifestazioni” propone una panoramica fotografica delle mobilitazioni, “contro” o “a favore di”.

Le fotografie di eventi e manifestazioni – selezionate fra le 35.000 dell’Archivio – mettono in scena il cambiamento dei modelli di rappresentazione del femminile prodotti dalla conquista del diritto alla parola nello spazio pubblico; richiamano alla memoria momenti dimenticati o cancellati del protagonismo femminile; costruiscono di per sé un racconto, grazie alle/ifotografe/i che con professionalità straordinaria per rigore e bellezza formale hanno messo una passione particolare e caparbia nell’indagare un femminile poco o male rappresentato.

Herstory è stata realizzata selezionando – oltre alle foto – documenti, volantini, ritagli e manifesti conservati ad Archivia con l’obiettivo di delineare le caratteristiche, o testimoniare l’esistenza, dei gruppi della mappa, proponendo contestualmente una scheda di approfondimento. A partire dalla comune rivendicazione di una nuova soggettività, le tracce conservate negli Archivi sono diverse: i collettivi più forti, perché più eterogenei e longevi, più decisi nell’intervento all’esterno o più consapevoli dell’importanza della comunicazione scritta, hanno lasciato più testimonianze, pubblicazioni etc., e assumono quindi una maggiore rilevanza.

Il complesso lavoro di riscontri per la datazione e la localizzazione – data la mancanza di data e luogo, nella maggior parte dei materiali visionati – ha consentito la creazione di una struttura comunque attendibile, suscettibile di arricchimento e revisioni, sulla quale svolgere ulteriori approfondimenti.

Dal Menu del sito sono raggiungibili: le sezioni Gruppi“, che contengono schede dettagliate e  materiali digitalizzati; la sezione Manifestazioni“, con la Gallery delle foto; la sezione Documenti dall’Archivio che raccoglie elaborazioni e critiche originali.

La ricerca può infine esser fatta anche per singole parole chiave (tag) grazie alla barra di ricerca nel sito.

Il progetto Herstory Mappa online del Lazio, ideato e realizzato da Giovanna Olivieri e Valeria Santini, ha partecipato al bando “Innovazione sostantivo femminile” e ottenuto un finanziamento della Regione Lazio.

Archivia è un’Associazione di volontariato, fondata nel 2003 associando 10 enti attivi a Roma (redazioni di testate, archivi e centri di documentazione) proprietari di fondi librari ed archivistici.

Il patrimonio dei fondi storici è riconosciuto dalla Sovrintendenza della regione Lazio di “notevole interesse storico”.

La Biblioteca (più di 20.000 volumi e 700 testate) e gli Archivi sono aperti al pubblico il martedì dalle 15.00 alle 19.00 e il mercoledì e giovedì dalle 10.00 alle 18.00. Il servizio è gratuito e offre reference per studenti e studiose/i. Il catalogo della Biblioteca è consultabile su opacuniroma1.it 

Archivia attraverso l’impegno delle socie volontarie, e in collaborazione con Istituzioni del territorio, realizza numerose attività di valorizzazione e diffusione della cultura e della storia delle donne organizzando mostre, seminari, incontri con le scuole, rassegne di documentari e crea prodotti multimediali.

Archivia ha  sede nella Casa Internazionale delle donne di Roma, Via della Lungara, 19.