L’identità sessuale in Afghanistan. Una ragazza è costretta a fingersi uomo per poter far parte della società sotto il regime dei Talebani. E la finzione è talmente efficace che perfino la madre si rifiuta di considerarla una donna. Nadia è una ragazza. Nadia è afghana. Nadia vivrà tutta la sua giovinezza, dagli 11 ai 23 anni fingendosi uomo. Fingendo di essere altro da ciò che è per poter sopravvivere. Per potere trovare il suo posto nella società.

Una finzione, quella di Nadia, che presto si trasforma in una vera e propria realtà parallela, tanto da spingere persino sua madre a smettere di considerarla una donna.

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