Grazia Varisco
Teorie stese; 1998. Lamiera policroma, cm 300×100.
Maglione, Piazza Regina Margherita; già via Cavour.

Sabato 16 dicembre alle ore 11, presso la Sala Consiliare del Comune di Maglione (TO), verranno presentati i progetti vincitori del concorso “Maglione chiama”, promosso dalla Regione Piemonte e dall’Associazione Asilo Bianco in collaborazione con il Comune di Maglione.   I vincitori e le vincitrici  del concorso, che presenteranno i progetti durante la conferenza stampa, sono:

Sabino Maria Frassà “Maglione d’artista”

Giovanna Maroccolo“Weaving Maglione”

Samuele Briatore “Il suono dell’arte. La voce del territorio”

Ilaria Macchi, Gaia Altissi “MaglioneInCorto”

Piero Dorazio
Ad libitum; 1997. Mosaico, cm 190×350.
Maglione, Via Castello.

Il Comune di Maglione, situato all’estremità orientale della Provincia di Torino, è famoso non solo per la produzione delle tipiche pesche, ma per un eccezionale museo di arte contemporane all’aperto.

Nel 1985 il regista Maurizio Corgnati offrì agli abitanti la possibilità di vedere e apprezzare opere d’arte contemporanea al di fuori dell’ambiente asettico ed elitario dei musei, senza vincoli di orari, biglietti, norme da osservare, semplicemente passeggiando per le vie del borgo di Maglione.

Nel tempo sono state create 170 opere, fra cui figurano lavori di Giò Pomodoro, Maurizio Cattelan, Lucio Del Pezzo, Aldo Mondino, Salvo, Piero Gilardi e molti altri.

Da alcuni anni si sente la necessità di ampliare al panorama più strettamente contemporaneo questo eccezionale patrimonio artistico, facendolo dialogare con nuovi fruitori e giovani professionisti del mondo dell’arte.

La Regione Piemonte, in collaborazione con il Comune di Maglione e l’Associazione Asilo Bianco ha promosso nel mese di novembre un concorso dedicato a giovani curatori under 35 per l’ideazione di nuovi progetti di valorizzazione dedicati a Maglione e al suo museo.

L’iniziativa ha lo scopo di iniziare un percorso di valorizzazione del borgo di Maglione e del suo patrimonio artistico attraverso un approccio partecipato e creativo.

Ai giovani curatori è stato chiesto di pensare iniziative e progetti in connessione con le numerose opere già presenti e la popolazione locale, facendo riferimento alla pratica dell’arte relazionale.

Agli autori dei quattro progetti vincitori andrà in premio la cifra di cinquecento euro ciascuno e la pubblicazione della proposta creativa in un libro dedicata a Maglione edito dall’Associazione Asilo Bianco.

A partire dal 2018 le proposte curatoriali degli autori potranno essere discusse con enti pubblici e privati interessati alla valorizzazione di Maglione e del suo museo all’aperto in stretta sinergia con la Regione Piemonte, l’Associazione Asilo Bianco e il Comune stesso, cercando di realizzare i progetti che saranno ritenuti più idonei e interessanti.