A metà ottobre è partito il progetto dedicato a ragazze e ragazzi under 18 ideato per discutere insieme, attraverso le storie, di differenze di genere, stereotipi e pregiudizi, violenza sulle donne, bullismo e omofobia. Una biblioteca tutta per sé è il titolo del progetto proposto da Associazione Orlando/Biblioteca Italiana delle Donne – Istituzione Biblioteche di Bologna in collaborazione con Hamelin Associazione Culturale e Comunicattive, realizzato grazie al sostegno della Regione Emilia Romagna, ideato per sensibilizzare ragazze e ragazzi su differenze di genere, stereotipi e pregiudizi, violenza sulle donne, bullismo e omofobia.

Attraverso le storie – libri, fumetti, film, serie tv, musica – che nei tanti linguaggi multimediali raccontano di ragazze/ragazzi e parlano direttamente a loro, verranno avviate azioni di sensibilizzazione e acquisizione di consapevolezza di sé, educazione alle proprie emozioni, al conoscere il proprio corpo e le sue capacità espressive, con l’obiettivo di combattere gli stereotipi, le discriminazioni, la violenza di genere, i pregiudizi sia sul maschile che sul femminile e imparare a rispettare l’altro/a, scoprire la sfera dei sentimenti abitando insieme uno spazio – la Biblioteca delle Donne – la storia e il patrimonio che custodisce.

Il progetto è diviso in due parti: nella prima parte (da maggio a inizio ottobre) sono stati organizzati incontri con le/gli insegnanti delle scuole di Bologna (Secondarie di Secondo Grado) per condividere gli obiettivi del progetto e organizzare le presentazioni ai ragazzi e alle ragazze in orario scolastico. Sabato 13 ottobre 2018 inizia la seconda parte del progetto: fino al 1° dicembre 2018, la biblioteca aprirà per 8 pomeriggi [venerdì o sabato] solo per un pubblico under 18 che abbia desiderio di intraprendere un’attività extrascolastica.

Ragazze e ragazzi saranno accompagnati da alcune operatrici  – dell’Associazione Hamelin, della Biblioteca delle Donne e dell’agenzia di comunicazione Comunicattive – per affrontare e discutere insieme di differenze di genere, stereotipi e pregiudizi, violenza sulle donne, bullismo e omofobia. Saranno poi lasciate/i libere/i di studiare, leggere libri e fumetti presenti nella collezione della biblioteca, ascoltare musica, parlare di videogiochi, youtubers, radio, in un ambiente specializzato, dedicato per l’occasione solo a loro. Uno degli obiettivi del progetto è anche far conoscere la biblioteca, la sua storia, il suo patrimonio librario e non solo.

Dalle 15 in poi, verrà proposto un programma di incontri/laboratori condotti da protagoniste e protagonisti di ambiti quali letteratura, fumetto, illustrazione, musica, ma anche da youtubers e rapper che in questo momento rappresentano alcuni dei principali punti di riferimento degli adolescenti. Le special guest di questa prima edizione del progetto sono la scrittrice Simona Vinci, l’attrice/performer Silvia Calderoni e Julie Maroh, disegnatrice/fumettista. L’ultima/o special guest sarà scelta/o direttamente da ragazze e ragazzi. Il percorso laboratoriale prevede di attivare azioni di decostruzione dell’immaginario mediatico attraverso la ricerca, l’analisi e la lettura critica di materiali presenti in biblioteca e di altri testi dell’immaginario collettivo giovanile e conseguente costruzione di immaginari comunicativi alternativi.

Questo insieme di elaborazioni darà vita alla creazione collettiva di una fanzine attraverso l’esplorazione e il riassemblaggio creativo di elementi tratti da libri, riviste, immagini, videoclip, testi musicali ma anche disegni e testi prodotti per l’occasione direttamente da ragazze e ragazzi. Inoltre verrà realizzata una bibliografia dedicata, oltre al racconto del percorso attraverso Instagram. La fanzine e i risultati del percorso saranno presentati alla festa finale venerdì 14 dicembre in biblioteca. La partecipazione è libera e gratuita per ragazze e ragazzi dai 14 ai 18 anni.

CALENDARIO degli ultimi incontri:  tutti i venerdì e/o sabato d’apertura la biblioteca apre dalle 14 alle 18

venerdì 26 ottobre h 15 laboratorio creativo

sabato 27 ottobre h 15 Special guest Silvia Calderoni – attrice/performer

venerdì 9 novembre h 15 laboratorio creativo [invece di sabato 10 dicembre]

venerdì 16 novembre h 15 Special guest Julie Maroh – fumettista

venerdì 23 novembre h 15 Laboratorio creativo

venerdì 30 novembre h 15 Laboratorio creativo [invece di sabato 1 dicembre]

venerdì 14 dicembre h 15 FESTA FINALE

 

 Hamelin è un’Associazione Culturale che mette in relazione promozione culturale e pedagogia, lavorando in particolare con bambini e adolescenti attraverso la letteratura, il fumetto, l’illustrazione e il cinema. L’associazione fa parte della rete cittadina che si occupa di questi temi ‘Attraverso lo specchio’ e della rete nazionale ‘Educare alle differenze’  www.hamelin.net

Comunicattive è un’agenzia di marketing e comunicazione gender oriented impegnata a usare un linguaggio attento alle differenze di genere e per questo più inclusivo.  L’agenzia fa parte della rete cittadina ‘Attraverso lo specchio’, è curatrice del progetto di sensibilizzazione maschile sulla violenza contro le donne NoiNo.org ed è una delle agenzie curatrici del progetto.  www.comunicattive.org

Simona Vinci ha pubblicato il suo primo romanzo, Dei bambini non si sa niente nel 2009 riscuotendo un grande successo. Caso letterario dell’anno, è stato tradotto in numerosi altri paesi, tra i quali gli Stati Uniti. Sempre per Einaudi sono usciti la raccolta di racconti In tutti i sensi come l’amore (1999) e i romanzi Come prima delle madri (2003), Brother and Sister (2004), Stanza 411 (2006), Strada Provinciale Tre (2007), La prima verità (2016), Parla, mia paura (2017) e In tutti i sensi come l’amore (2018). Per i lettori più giovani ha pubblicato Corri, Matilda (1998) e Matildacity (1998).

Silvia Calderoni  attrice e performer, si è formata in Romagna dove si è avvicinata al teatro partecipando alla scuola di formazione del Teatro della Valdoca. Dal 2005 collabora ininterrottamente con i registi di Motus Daniela Nicolò ed Enrico Casagrande, creando performance che esplorano la sua androginia. Il suo lavoro attoriale è insignito di numerosi premi: premio UBU per miglior attrice under 30, MArteAward, Premio Virginia Reiter “Il lavoro dell’attrice” e per la sua performance in MDLSX premi come migliora attrice al Fringe Festival di Dublino e al festival MESS di Sarajevo

Julie Maroh è una fumettista francese. E’ autrice, tra gli altri, del romanzo grafico Il blu e un colore caldo, vincitore del premio del pubblico al Festiva d’Angouleme 2011. Tra i suoi lavori, ricordiamo anche Skandalon (Glénat, 2013), City & Gender (Ren Books, 2014) e Corpi Sonori, pubblicato da Panini Comics nel 2017

Biblioteca italiana delle Donne/Centro delle Donne di Bologna   via del Piombo 5/7 – 40125 Bologna | tel. 051 4299411 – bibliotecadelledonne@women.it

www.bibliotecadelledonne.it