b61e51cd-b5d2-4a8f-bbad-880025fe25aaAlla Libreria delle donne di Bologna oggi primo dicembre alle ore 18  viene presentato il il primo numero dei Quaderni di D.i.Re  dal titolo: Ri-guardarsi – I Centri antiviolenza fra politica, competenze e pratiche di intervento. L’iniziativa che avviene nell’ambito del Festival : la Violenza illustrata  e avrà luogo alla Libreria delle Donne di Bologna  in via San Felice 16/A

Ad introdurre il confronto sarà Anna Pramstrahler (D.i.Re – Donne in rete contro la violenza, Casa delle Donne). Interverranno poi  Lucia Ferilli (Centro antiviolenza Associazione Amica Donna Onlus di Montepulciano), Alessandra Campani (Associazione Nondasola Reggio Emilia), Monica Martinelli (Casa editrice Settenove)
Il primo Quaderno di D.i.Re. raccoglie i contributi delle operatrici dei Centri antiviolenza, ricercatrici e attiviste, italiane e straniere, che per due giorni si sono incontrate a Reggio Emilia, durante il primo seminario della Scuola di politica, e hanno discusso e approfondito insieme le sfide recenti e lontane che i Centri affrontano oggi in un clima profondamente mutato, segnato da un’assunzione istituzionale confusa e contraddittoria della «violenza di genere» e da un’inedita competizione nella definizione del problema e per l’assegnazione delle risorse in gioco.
Da qui le riflessioni sul linguaggio, sulla metodologia di intervento e su come servizio e cura si possano declinare diversamente, all’insegna della libertà e dell’autonomia di tutte le donne.

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I  Centri antiviolenza sorti dal movimento politico delle donne sono stati la prima risposta appropriata al problema della violenza maschile contro le donne. Essi nascono dall’ascolto e dalla legittimazione della parola e dell’esperienza delle donne che vivono il problema della violenza in prima persona, e sono gestiti da associazioni di donne che investono in questi luoghi desideri e passioni profonde, professionalità e competenze, nella convinzione che da qui passi uno snodo cruciale del cambiamento delle relazioni fra uomini e donne.