È da poco arrivato negli scaffali delle librerie italiane 194 – diciannove modi per dirlo di Camilla Endrici, edito da Giraldi editore, libro del quale si terrà la presentazione Venerdì 25 gennaio alle 18 alla libreria Trame (via Goito 3/C a Bologna).

Dialogherà con l’autrice l’esperta in comunicazione, blogger, copywriter e autrice Francesca Sanzo, mentre le letture saranno affidate all’attrice Cristina Raggi.

Un trio tutto femminile per raccontare cosa si nasconde dietro alla scelta di non diventare madre e scoprire quali sono le parole che possono arricchire di sfumature e dare nuovi significati all’esperienza dell’aborto.

L’autrice, al suo esordio narrativo, in questo libro sceglie di raccontare l’aborto attraverso le voci di diciannove donne che hanno interrotto volontariamente una gravidanza.

Spiega l’autrice: “Ho deciso di scrivere questo libro due anni fa, quando ho vissuto da vicino l’esperienza dell’interruzione di gravidanza di un’amica e mi sono accorta di quanta vergogna accompagna ancora la scelta di abortire, perché purtroppo in fondo l’aborto è ancora un tabù. Chi vive un aborto volontario si trova spesso dentro una grande solitudine, che da un lato impedisce di elaborare fino in fondo la propria scelta, dall’altro permette al discorso pubblico di impossessarsi di questo tema in modo superficiale.”  

Il dialogo con le testimoni, oltre a gettare luce sulla pratica dell’aborto in Italia e sulle difficoltà connesse all’alta presenza di obiettori negli ospedali, ha dato l’occasione all’autrice per costruire un “piccolo lessico dell’aborto”: sono queste le “parole per dirlo” con le quali arricchire di nuovi significati l’esperienza dell’IVG e il modo in cui viene raccontata.

Presentato in anteprima a Bologna lo scorso 7 dicembre in occasione della manifestazione Regali a Palazzo, nella splendida cornice di palazzo Re Enzo, il libro è stato accolto con grande interesse e partecipazione dal pubblico.

Camilla Endrici

Camilla Endrici è nata nel 1982 a Bologna e oggi vive a Trento. Laureata in filosofia, ha lavorato come giornalista radiofonica e oggi è una copywriter. Nel 2018, oltre a 194-diciannove modi per dirlo, ha pubblicato Trento-una guida, una guida turistica della città in cui vive, per Odòs Editore.