Provare ad educare le nuove generazioni alle relazioni e ai linguaggi non violenti è complesso, ma assolutamente nacessario. Per questa ragione, Frida Onlus, con il suo Centro Antiviolenza, ha accettato l’invito di incontrare, lo scorso il 23 novembre presso il “Museo Didattico” dell’Istituto Comprensivo “Ugo Foscolo” di Barcellona Pozzo di Gotto, gli studenti e le studentesse della scuola media.

L’incontro di sensibilizzazione è stato organizzato nell’ambito dei progetti “Pari Opportunità” e Legalità curati dalle prof.sse Giusy Crinò e Michaela Munafò.

 Le classi della scuola secondaria di 1° grado hanno avuto modo di interagire con due operatrici all’ascolto e all’accoglienza di Frida Onlus. Ai ragazzi e alle ragazze è stato spiegato, con un linguaggio semplice e immediato, come nasce la violenza e come è spesso radicata nella nostra quotidianità.

Dopo aver proiettato e discusso una clip creata da altri adolescenti, relativa ad una abbastanza frequente tra due innamorati, in cui lui controlla e limita la libertà della fidanzata anche attraverso WhatsApp o Facebook, si è tentato di definire la violenza maschile contro le donne nelle sue diverse. Le classi sono state sollecitate, dunque, a riflettere e ad esprimere il proprio pensiero su particolari aspetti che la prevaricazione sull’altro e la limitazione dell’autonomia possono assumere, mostrando particolare interesse sul processo di formazione dei condizionamenti e degli stereotipi di genere.

 Durante l’incontro è stata occupata, simbolicamente, una delle sedie con una borsa rossa e il manifestino della campagna “Posto Occupato”, ideata da Maria Andaloro, per ricordare tutte le donne che nella vita non possono più occupare un posto.