Un disegno politico oscurantista di attacco all’autodeterminazione delle donne è in corso nelle amministrazioni locali del nostro Paese guidate dalla destra: Piemonte, Umbria, Marche e Abruzzo. In queste realtà locali, si avversano e rifiutano le nuove linee guida nazionali sulla RU486, che prevedono la somministrazione della pillola abortiva nei consultori annullando l’obbligo di ricovero in ospedale. La Regione Piemonte, capofila del disegno, per combattere l’applicazione della legge 194, propone l’ingresso delle associazioni pro-vita nei Consultori, finanzia e rafforza l’ingresso delle associazioni antiabortiste negli ospedali pubblici. Tutto questo, compreso il rinnovato attacco alle unioni civili e alle famiglie delle soggettività LGBT, è inscritto nella proposta per istituire una Giornata Nazionale della Vita Nascente.

Il 25 marzo scorso, in conferenza stampa alla Camera dei Deputati, sono state presentate ben quattro proposte di legge per istituire la Giornata, caratterizzate da un’inedita trasversalità di parlamentari del Partito Democratico, Italia Viva, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega e gruppo misto.

Parlamentari firmatari/e: Antonio Palmieri, Alfredo Bazoli, Paola Binetti, Matteo Colaninno, Tiziana Drago, Maurizio Gasparri, Maurizio Lupi, Lucio Malan, Alessandro Pagano, Simone Pillon, Gaetano Quagliariello, Isabella Rauti (responsabile nazionale del Dip. P. O. Famiglia e valori non negoziabili di FdI), Maria Carolina Varchi.

L’iniziativa, che intende contrastare “l’inverno demografico che l’Italia sta attraversando da decenni e che – stando alle anticipazioni dell’ISTAT – esploderà nel corso del 2021“, è partita da un insieme di associazioni coordinate dalla Comunità Papa Giovanni XXIII il cui fondatore, don Oreste Benzi, già nel 2000 aveva proposto l’istituzione di una Giornata nazionale del nascituro, sulla scia di quanto avviene in alcune nazioni. 

A sostegno dell’istituzione della Giornata nella data prescelta (25 marzo), sabato 27 marzo si è svolto il primo Festival Nazionale della Giornata per la Vita Nascente, diffuso online (www.giornatavitanascente.org), Fb e YouTube dalle circa quaranta associazioni aderenti (fra cui la citata Comunità, Famiglie nuove – Movimento Focolari, Movimento per la vita, Centro studi Livatino, ecc.), firmatarie del manifesto “Dare la vita dà vita”, in cui si legge: “È necessario attivare con urgenza misure per contrastare il preoccupante calo demografico. Ogni bambino è un dono e ha una missione unica da svolgere nel mondo. Ogni mamma ha diritto di essere sostenuta (…). Intendiamo dare il nostro contributo per alimentare una cultura per la vita…”.

Tra gli ospiti del Festival, spiccano i nomi di Licia Colò, Pupi Avati, il presidente ISTAT Gian Carlo Blangiardo, l’economista Leonardo Becchetti e Laura Miola: moglie, mamma e grande influencer.

*L’autrice è presidente del Centro di cultura delle donne Hanna Arendt – Affi