Vi segnalo  l’appuntamento che Non Una di Meno di Trieste  ha dato a tutte le donne e non solo di questa città lunedì 22 ottobre alle ore 18 in Piazza dell’Unità d’Italia  per una grande risata che deve sepellire le scelte di un consoglio comunale che si muove contro le donne.

Una risata vi seppellirà!   Siamo stanche di ripetervi ogni volta che sui nostri corpi decidiamo noi!
Siamo arrabbiate delle vostre inutili mozioni contro il gggiender, l’aborto e il vivere la nostra sessualità come ci pare!
Siamo arcistufe di ribadire i nostri diritti: #NONUNADIMENO è un grido di battaglia!

Per questo vi invitiamo tutte ad una grande risata collettiva sotto al prossimo consiglio comunale: incazzate, rumorose e determinate. Portate pentole piatti coperchi fischietti bolle e coriandoli. Non riusciranno a zittirci, non riusciranno a farci stare ferme!

Nelle ultime settimane i consiglieri della nostra città ci hanno regalato orribili cose:
lo scorso mese durante una commissione consigliare diversi consiglieri hanno provato a presentare questa mozione con la collaborazione di associazioni pro-vita (qua il testo a dir poco osceno e pieno di falsità: https://www.facebook.com/nonunadimenotrieste/posts/545939569212014 ), poi ritirata grazie ad una pronta risposta femminista e al passaparola che c’è stato.
Abbiamo visto a Verona dove è passata una mozione anti aborto, lo vediamo anche in giro per altre città d’Italia (non da ultimo le nostre sorelle udinesi che si stanno già organizzando  seguite la pagina Famiglie Naturali Udine): ovunque fascisti e movimenti pro vita stanno tentando di togliere diritti sui corpi delle donne e di imporre politiche retrograde e pericolose.
Durante l’ultimo consiglio comunale il vicesindaco Polidori ha fatto propria una mozione *presentata a marzo* dal consigliere comunale di Forza Nuova Fabio Tuiach in cui si attaccava con toni miserabili le partecipanti ed i partecipanti di un convegno organizzato da CESP (Centro Studi per la Scuola Pubblica) e RED (Rete Educare alle Differenze). La richiesta della mozione era di “informare i genitori dei pericoli del gender” e di organizzare campagne di sensibilizzazioni (qua il post: https://www.facebook.com/nonunadimenotrieste/posts/552530738552897 ).
Noi non ne possiamo più e lunedì saremo sotto al consiglio per ribadire con un grido forte e potente:
>>> Siamo in stato di agitazione permanente <<<

LUN, 22 OTT ALLE ORE 18:00
Piazza dell’Unità d’Italia, 34121 Trieste TS, Italia