25 aprile – 1 maggio 2022 dalle 15.00 alle 19.00
Casa del Quartiere di San Salvario 
Torino

nell’ambito della Stagione Teatrale del Teatro Baretti Immaginare l’inimmaginabile diretta da Rosa Mogliasso

2 maggio – 12 maggio 2022 (con esclusione del 9 maggio) dalle 10.00 alle 13.00 Archivio delle Donne in Piemonte – ArDP (via Vanchiglia 3)

LA STANZA

Mixed media in Virtual Reality

Un percorso interattivo di valorizzazione di storie e racconti di emancipazione femminile si potrà vivere con “La Stanza”, un’esperienza d’archivio immersiva in Virtual Reality per uno spettatore alla volta, diretta da Giulia Ottaviano e Alba Maria Porto,con Elena Aimone, Anna Charlotte Barbera, Mauro Bernardi, Giulia Damin, Raffaele Musella, Alba Maria Porto, una produzione Asterlizze e Teatri del Terraglio, con il contributo di Città di Torino – TAP  Torino Arti Performative, in collaborazione conACTI Teatri Indipendenti, Archivio UDI Genova, Archivio UDI Palermo, Archivio delle Donne in Piemonte – ArDP,Associazione Baretti, Superottimisti – Archivio regionale di film di famiglia.

Materiali d’archivio, fotografie, musica, video in Super 8 e recitazione, si mescolano tra loro in un’esperienza in realtà virtuale, ideata in collaborazione con Ximula ed Eugenio Perinelli, in cui il visitatore potrà rivivere l’atmosfera degli anni Novanta all’interno di una camera da letto tutta da esplorare, nei panni di una bambina alla scoperta della storia della propria madre e del suo passato.  

Il progetto diAsterlizze, compagnia torinese impegnata a lavorare sulla valorizzazione della memoria e sul tema dell’identità attraverso racconti autobiografici e testimonianze d’archivio, nasce dal ritrovamento dei diari del Coordinamento Femminista di Enna del 1975 e arricchisce la ricerca sul movimento negli anni Settanta creando un ponte tra Nord e Sud, tra esperienze di vita passate e presenti attraverso il coinvolgimento di archivi piemontesi, liguri e siciliani al fine di diffondere e dare risalto alla storia dei percorsi di emancipazione femminile locali.

Il progetto, in particolare, nasce proprio dal ritrovamento di un diario dal quale si è deciso di investigare e “interrogare” vari archivi femminili. La scelta dell’esperienza in VR nasce per sperimentare e rendere accessibili questi documenti, patrimoni e storie in un’ottica di multidisciplinarietà e dialogo tra le generazioni.

Informazioni e prenotazioni

Esperienza per uno spettatore alla volta. Durata esperienza 30 minuti. Prenotazione obbligatoria a

info.lastanza.asterlizze@gmail.com