VENERDI 10 DICEMBRE 2021, alle ore 17,30, presso la CASA INTERNAZIONALE DELLE DONNE, SALA CARLA LONZI, Via della Lungara, ROMA, presentazione del film documentario “La storia vergognosa. Cuntu d’amore e di riconoscenza
all’Umile Italia”.

In occasione della Giornata Internazionale dei Diritti Umani, Seminario #Donne (in)Visibili_ il
documentario delle donne tra Storia Informazione e Cinema del reale, promosso dalle associazioni
Alef Leadership & Empowerment Femminile e Gi.u.li.a Giornaliste, con la Casa Internazionale delle
Donne presentano il film documentario “La storia vergognosa. Cuntu d’amore e di riconoscenza
all’ Umile Italia”, scritto e diretto dalla documentarista siciliana Nella Condorelli.

Con il patrocinio e l’adesione Fondazione Nilde Iotti, Rete per la Parità, Cinecittà Luce, Archivio Audiovisivo del
Movimento Operaio e Democratico, Nastri d’Argento Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici.

Alla proiezione, con i saluti e l’introduzione di Gabriella Anselmi, Silvia Garambois
e Angela Ronga, seguirà dibattito con gli interventi programmati di Piero Bevilacqua, Maria Rosa
Cutrufelli, Laura Delli Colli, Rosanna Oliva, Vincenzo Vita, Nella Condorelli, modera Roberta Lisi.
Conclude Livia Turco. Sarà presente l’attrice protagonista Enrica Rosso.

Dedicato alla Grande Emigrazione italiana tra il 1880 ed il 1925, quando più di cinque milioni di nostri
connazionali, uomini, donne, bambini e bambine, emigrarono da quasi tutte le regioni del Nord e del
Sud, Veneto e Sicilia in testa, “La storia vergognosa” è un affresco dell’Italia a cavallo tra la fine
dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento, visto attraverso il fenomeno più significativo del
periodo, l’emigrazione di massa verso il continente americano. Una pagina di storia sociale e politica
poco raccontata, ricostruita dalla regista documentaristica Nella Condorelli con l’aiuto di documenti
anche inediti e di uno straordinario materiale di repertorio rintracciato in archivi audiovisivi nazionali
ed internazionali quali Cinecittà Luce, British Film Institut, Cinèmateque Royale du Belge, Library of Congress di Washington, Museo Nazionale del Cinema di Torino, AAMOD, Critical Past.

Incrociando lo sguardo sull’una e sull’altra riva, il docufilm indaga le ragioni e le pagine più censurate di
questo vero e proprio esodo nazionale che, a trent’anni dall’Unità, praticamente svuotò l’Italia rurale
trasferendo aldilà dell’oceano interi paesi contadini, a nord come a sud.
Girato in Sicilia, tra i boschi di betulle dell’Etna e il Teatro Coppola di Catania dove sono ambientate le
scene fil rouge – l’incontro di Fiorella, giovane italoamericana di terza generazione, con Mnemosina, la
capa degli artisti ambulanti che sta preparando uno spettacolo sulla Grande Emigrazione -, il film risale
la storia di due generazioni, l’impatto con la prima rivoluzione industriale, la povertà, la fatica, il lavoro,
la voglia di riscatto sociale, partenze e ritorni, l’identità e l’integrazione, ma anche gli stereotipi e le
discriminazioni subite che accendono lampi sulla comprensione degli eventi migratori di oggi.
A “cuntari”, a raccontare, sono soprattutto le donne, di “madre in figlia”, Norina, Maddalena,
Provvidenza, Francesca, Fiorella…, che illuminano una pagina di storia ancora più invisibile, la Grande
emigrazione femminile di cui non si parla mai.

Premio del Pubblico Visioni dal Mondo Festival Internazionale del Documentario 2020, finalista nella
sezione Docufiction Nastri d’Argento 2021 e nella sezione Miglior Film Straniero LASA Latino
American International Film Festival Society of Arts, La storia vergognosa. Cuntu d’amore e di
riconoscenza all’Umile Italia è riconosciuto Film d’interesse culturale – Direzione Generale Cinema e
Audiovisivo-MIC. Prodotto da Factory Film in associazione con Istituto Luce Cinecittà, con la
collaborazione tra gli altri dell’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, della Sicilia
Film Commission, del Consolato Generale d’Italia a Philadelphia, della Regione Lazio Cinema e
Audiovisivo, e il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia in Paraguay e della FNSI.
Nel cast, Leo Gullotta, Enrica Rosso, Evelyn Famà, Francesco Foti, Fiorella Migliore, Carmelo Rappisi,
José Luis Ardissone, Matilde Politi, Alfio Antico. Montaggio di Bruno e Fabrizio Urso, fotografia di
Vincenzo Condorelli AIC, musiche di Massimo Zamboni, Andres Laprida, Riccardo Samperi & Claudio
Allia, Paolo Zarcone, colorist Ugo Laurenti, suono del repertorio Valerio Sciré, trucco Antonella Muzzetta.

Alla proiezione, con i saluti e l’introduzione di Gabriella Anselmi e Silvia Garambois presidenti ALEF e
GI.U.LI.A Giornaliste, e di Angela Ronga del direttivo Casa Internazionale delle Donne, seguirà dibattito
con gli interventi programmati dello storico Piero Bevilacqua, della scrittrice Maria Rosa Cutrufelli, di
Laura Delli Colli presidente SNGCI Nastri d’Argento, di Rosanna Oliva presidente Rete per la Parità, di
Vincenzo Vita presidente AAMOD, della regista Nella Condorelli. Modera Roberta Lisi, coordinatrice
GIULIA Lazio. Conclude Livia Turco, presidente della Fondazione Nilde Iotti.
Con la collaborazione dell’associazione Il Paese delle Donne, media partner Rivista Internazionale di
CInema Luci e Ombre. Sarà presente l’attrice protagonista Enrica Rosso.

INFO : Casa internazionale delle donne eventi@casainternazionaoledelledonne.it Carmen Di Vita
info.factoryfilm@gmail.com www.lastoriavergognosa.com
DONNE in.Visibili facebook.com/StoriaInformazioneCinemadelreale

Ingresso libero con sottoscrizione aperta. Obbligo green pass.

**** Seminario #DONNE (in)VISIBILI_il documentario delle donne tra Storia Informazione e Cinema del reale,
promosso da Alef e GIULIA Giornaliste con l’adesione Cinecittà Luce, Archivio Audiovisivo del Movimento
Operaio e Democratico, Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani.
Gruppo di lavoro Gabriella Anselmi Nella Condorelli (coordinatrice) Francesca Forleo Silvia Garambois Maria
Lombardo Dalila Novelli Alberta Maranzano *** https://www.facebook.com/Donne-inVisibili-107351798102116/