Della tragedia in atto in Afghanistan l’infanzia e le donne sono e continueranno ad essere i primi soggetti della persecuzione sessista. Siamo accanto a loro con tutta la nostra forza di denuncia ed empatia.

Online, ha quasi raggiunto le100mila firme la petizione, indirizzata ai ministri degli Esteri e degli Interni italiani per:

“Creare subito corridoi umanitari internazionali per mettere in salvo le donne afghane e i loro bambini, così come i bambini degli orfanotrofi di tutte le città cadute in mano ai talebani.”

Per firmare: change.org