EVANGELIUM BIBENTIUM, “IL VANGELO DI CHI BEVE” VINO

Nuova raccolta tematica di Edizione dell’Autrice con 16 poete e 11 poeti d’oggi

Astemi si nasce, bevitrici e bevitori saggi e consapevoli (senza moralismi: non ubriaconi) si diventa. Testi sul vino di 27 tra poete (16) e poeti (11) d’oggi, con le loro foto per imparare a conoscerli, e citazione di una quindicina di classici (11 uomini e 6 donne) viaggiano in rete in un’instant raccolta di Edizione dell’Autrice di Antonella Barina, che ne è la curatrice. Titolo per intero: “Evangelium Bibentium. Poesie sul vino da Nord a Sud e viceversa”, una sorta di vademecum sul vino con risvolti edonistici e meditativi. La raccolta è dedicata a Maria Pia Colonnello, “attrice veneziana che ha dato voce a tanta poesia”.

“Ci sono dentro tante anime, tanti modi diversi di intendere il vino – spiega la curatrice – sono poesie potenzialmente formative per chi, magari giovane, voglia conoscere la semplice celebrazione del vino al di là dell’ignoranza consumistica, dell’uso indiscriminato e dell’abuso distruttivo. Una sorta di ‘vangelo’ per chi beve, dove dal mito emergono Menadi e Baccanti con i relativi dei e dee e dove si enunciano esortazioni non bacchettone, anche discordanti tra loro, ma che mettono sull’avviso e non negano il piacere del vino buono da accompagnare al cibo”.

L’antologia poetica comincia con una citazione di Ovidio il cui incipit è “Noi ora ti daremo una precisa misura per il bere” e si conclude con un augurio di Virgilio: “Che i nostri discendenti ne serbino memoria! Ci assistano Bacco creatore di gioia e la buona Giunone”. Tra le citazioni classiche sul vino figurano Alda Merini, Wisława Szymborska, Saffo, Gioconda Belli, Emily Dickinson e Sara Zanghì, di quest’ultima la bellissima immagine di un’olla romana che si adagia sul fondo: “Ho navigato l’Egeo e il Tirreno / in stive di grandi vascelli colma di dolce vino. / La notte – lontana – / che la tempesta ci travolse / soffice mi posai sulle alghe”.

L’iniziativa è nata da un invito informale a trovarsi in un bacaro veneziano da sempre frequentato da chi scrive poesia. “Avevo tradotto una canzone di Adam Billaut, poeta del Seicento francese, che mi aveva entusiasmato e volevo condividerla – racconta Barina – per cui ho indetto la ‘Bacarata poetica in tema di-vino’. La raccolta era già pronta il giorno dopo, però sentivo che mancava qualcosa, la mia parte sicula aveva bisogno di quella conoscenza della terra e dell’uva come soltanto lì c’è, e sono partiti gli inviti a poete e poeti di Sicilia, che da una parte hanno dato un’immagine perfetta in poesia e prosa di cos’era la vendemmia e dei diversi modi di relazionarsi al vino, dall’altra hanno riempito di senso anche spirituale l’atto del bere”l

Ecco perché “Poesie sul vino da Nord a Sud e viceversa”, in quanto “mica è poi detto che il Nord sia Nord e, il Sud, Sud”. Testi – alcuni bilingui – si sono aggiunti non solo da Venezia, Padova, Treviso, Verona, Udine, Trieste, ma da Palermo, Trapani, Agrigento, Messina, Cosenza, Bari, Isernia, e poi Bologna, Genova, Torino da dove all’ultimo è giunta una poesia già composta nel 2005 dedicata al mistico sufi Omar Khayyam che sintetizza in odori, profumi, sensazioni e avvertenze un po’ tutta la raccolta.

Evangelium Bibentium. Poesie sul vino da Nord a Sud e viceversa, a cura di Antonella Barina, Poesie di: Adriana Bertoncin, Alexandra Mitakidis, Angela De Leo, Anita Menegozzo, Anna Lombardo, Anna Santoliquido, Antonella Barina, Chicca Morone, Dario Meneghetti, Enzo Santese, Ester Monachino, Fabia Ghenzovich, Franco Avicolli, Gilberto Gasparini, Giorgia Pollastri, Giovanni Dino, Giovanni Monasteri, Lucia Guidorizzi, Lucio Zinna, Marco Scalabrino, Maria Concetta Bevagna, Maristella Tagliaferro, Pietro A. Di Salvo, Stefano Rovinetti Brazzi, Vito Portera, Viviana Mattiussi, Viviane Ciampi, Edizione dell’Autrice, Venezia, 2022


La Raccolta è scaricabile qui sotto con le seguenti RACCOMANDAZIONI di Edizioni dell’Autrice:

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