Lunedì 15 aprile, alle ore 17.30, sarà presentato all’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici (Palazzo Serra di Cassano, via Monte di Dio) il libro di Adriana Cavarero Donne che allattano cuccioli di lupo. Icone dell’ipermaterno (Castelvecchi, 2023). Sarà presente l’autrice.
Dopo i saluti di Massimiliano Marotta, presidente dell’Istituto, interverrà Stefania Tarantino (Università degli Studi di Salerno). Presiede Giovanna Borrello (già docente di filosofia dell’Università Federico II di Napoli). Letture del testo e commenti a cura di Studi Femministi.

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Donne che allattano cuccioli di lupoIcone dell’ipermaterno

Cosa vuol dire essere madri? Cosa significa pensare il corpo come materia vivente che, nel parto, si apre e si lacera? Riportando il concetto di “vita” alla sua dimensione viscerale, Adriana Cavarero sfida l’indifferenza della filosofia per il corpo materno e ne esplora i lati oscuri e inquietanti, emarginati da una tradizione che predilige rappresentazioni idilliche e luminose. La «sfera del nascere» sigilla la complicità delle donne con la natura: è lo «strano potere» della procreazione, tramandato di madre in figlia, a rendere possibile la rigenerazione continua della vita. Emerge così – nell’intreccio esclusivamente femminile tra parto e physis, fra procreazione e zoe – una maternità eccedente, un’«iper-maternità» raffigurata dalla straordinaria potenza generatrice di Niobe e dalla vitalità esuberante e violenta delle Baccanti. Attraversando la narrativa contemporanea e il pensiero filosofico e tragico greco, con incursioni nell’antropologia, nella biologia e nella teoria critica femminista, Cavarero rifiuta ogni discorso rassicurante per svelare il versante buio e «tremendo» della gravidanza come verità essenziale della condizione umana.

Adriana Cavarero. Già ordinaria di Filosofia politica all’Università di Verona, è attualmente professoressa onoraria e presidente del comitato scientifico dell’Hannah Arendt Center for Political Studies presso lo stesso ateneo. È stata visiting professor alla New York University e alla University of California, Berkeley.