10 atlet* 10 profugh* gareggeranno come squadra olimpica alle olimpiadi di Rio

I Giochi della XXXI Olimpiade (Jogos da XXXI Olimpíada) si terranno a Rio de Janeiro, in Brasile dal 5 al 21 agosto 2016.
“Tutti sono fuggiti da violenze e persecuzioni nei loro paesi e hanno cercato rifugio in luoghi di più ampio respiro, come il Belgio, la Germania, il Lussemburgo, il Kenya e il Brasile”: così ha comunicato l’agenzia ONU per i rifugiati. “Vivranno nel villaggio olimpico con gli altri 11.000 atleti e con gli allenatori e marceranno alla cerimonia di apertura. Saranno in concorrenza sotto la bandiera olimpica, in piedi per l’inno e indosseranno uniformi olimpiche durante i Giochi”. Il Team formato da questi atleti durante la cerimonia di apertura dei Giochi, sarà il penultimo a entrare nello stadio Maracanà, immediatamente prima dei padroni di casa del Brasile. Porteranno la consapevolezza della crisi dei migranti a livello globale.
In una dichiarazione il Presidente del CIO Thomas Bach ha detto, “dando il benvenuto ai team degli atleti olimpici per i rifugiati per i Giochi Olimpici di Rio 2016, vogliamo mandare un messaggio di speranza per tutti i rifugiati nel mondo.”Di seguito tutti i loro nomi come dalla stampa estera del 3 giugno 2016. Tra questi Yusra Mardini che nell’agosto del 2015 si è tuffata dal barcone che stava affondando nelle acque del Mare Egeo con 20 migranti a bordo, e per tre ore lo ha trascinato fino a mettere tutti in salvo sulle coste dell’isola di Lesbo; sentendo la notizia venerdì pomeriggio, Yusra Mardini ha condiviso la sua gioia con i fan della pagina Facebook, scrivendo: “Sono così felice per questo, non posso descrivere come mi sento e voglio ringraziare tutti coloro che mi hanno aiutato ad arrivare a questo punto”. Una grande straordinaria olimpica gioia, che può essere solo condivisa globalmente.
Doriana Goracci
VIDEO FOTO E RIFERIMENTI SU http://www.agoravox.it/Olimpiadi-Rio-2016-io-tifo-per-la.html