ellenicaDomenica 11 settembre 2016, alle ore 17 e 30 sarà presentata nel chiostro della Biblioteca Comunale Bellis–Pilla-Morra – in occasione della riapertura dopo lunghi restauri –  la performance Donne Perse(phone), testo teatrale di Annalisa Venditti. L’evento è promosso dall’associazione Agorà e dal Comune di Venafro.Venafro

 Donne Perse(phone) è un dramma moderno sulla violenza alle donne che si ricollega al mito classico: alla vicenda della dea greca Demetra e di sua figlia Persefone. Ispirato dalle cronache dei nostri giorni, alle storie di ragazze e donne uccise o abusate da un marito, un fidanzato o un compagno violento, questo recital dà voce alle vittime. Le figlie ritornano e lo fanno per raccontare alla madre gli ultimi momenti della loro vita e per ricucire quello strappo che – nonostante tutto – non potrà mai recidere un legame tanto forte e profondo. A differenza del mito antico, dove Demetra ottiene di poter riavere da Ade per sei mesi l’anno la figlia, nella tragedia dei nostri giorni questo non può accadere. La Persefone di oggi è morta, ma con lei sarà sempre sua madre. Il recital rappresenta un dialogo intimo tra madre e figlia, tra vita e morte, tra amore e violenza. Il linguaggio segreto e arcaico del mito si confonde con le atmosfere metropolitane evocate e con le parole della cronaca nera, in una parabola di emozioni che si infrange contro il fatale enigma dell’esistenza.

Donne Perse(phone), che ha debuttato lo scorso 30 giugno a Roma, alla Casa Internazionale delle Donne, vede sulla scena tredici donne tutte non professioniste, tranne una. La performance è infatti il frutto di un laboratorio teatrale, di un percorso di condivisione tra emozioni e tensioni dell’anima e dell’intelletto.

Lo spettacolo, prodotto dalla Music Theatre International, ha il patrocinio della Comunità Ellenica di Roma e Lazio e della Fondazione Anima per il Sociale nei valori d’impresa.