Pubblichiamo il comunicato delle hostess e refernti di box in servizio sui bus turistici del comune di Roma. Le lavoratrici hanno ottenuto una prima vittoria nella loro battaglia per la stabilizzazione in seguito allo sciopero del 5 giugno ed all’occupazione dell’Assessorato alle Pari opportunità del comune di Roma.Lavoratrici precarie di Trabus Open:
il 6 giugno ‘07 raggiunto l’accordo per cancellare le partite IVA. Esteso a tutte il contratto a tempo indeterminato full-time!
Una prima vittoria contro la precarietà e per il riconoscimento dei diritti delle lavoratrici!
…non è che l’inizio

Dopo tre mesi di lotta e due scioperi che hanno visto l’adesione del 100%, l’ultimo il 5 giugno ’07, si è, in parte, sbloccata la vertenza che riguarda le lavoratrici precarie di Trambus Open.
_ Il 13 giugno segna l’uscita di scena dai bus turistici del Comune di Roma della Cooperativa IRS e il lavoro precario. L’accordo del 6 giugno ’07, siglato tra Trambus Open e il COBAS delle lavoratrici precarie di Trambus Open, prevede per{{ tutte le hostess}} delle linee 110/Archeobus e le referenti di Box il {{passaggio alla Quanta Risorse Umane}}, alla quale è stato affidata la responsabilità del servizio fino al 31 dicembre 2007; il contratto di lavoro a tempo indeterminato full-time (5 e 4 livello del CCNL del commercio); il passaggio al 4 livello per tutte dal 1 gennaio 2008; l’obbligo di assunzione di tutte le lavoratrici, alle stesso condizioni contrattuali, presso il soggetto che svolgerà tale attività dal 1 gennaio 2008 (i termini della clausola sociale di salvaguardia sarà oggetto di verifica tra Trambus Open e Lavoratrici).

Una prima importante vittoria quindi, dopo anni di umiliazione e discriminazione, che lascia ancora non conclusa, però, la nostra battaglia per la internalizzazione delle attività delle hostess e referenti di box in Trambus Open e comunque per una prospettiva dove non si riproduca, senza fine, la stessa discriminazione di genere subita negli anni passati.
_ Nei prossimi mesi i nostri sforzi si rivolgeranno in tale direzione, perchè siamo convinte che nei luoghi di lavoro la logica dell’appalto sia una delle principali forme di precarietà e che in tali condizioni, anche nel caso di contratti a tempo indeterminato, non si possa parlare di vera stabilizzazione.

In tal senso ci faremo promotrici, nei prossimi mesi, di ogni iniziativa utile a mantenere alta l’attenzione e aperto il “confronto” sia con i vertici di Trambus Open sia con le istituzioni locali che hanno una diretta responsabilità sulle politiche occupazionali realizzate dalle aziende a capitale pubblico, al fine di trovare le giuste risposte a tutte le nostre rivendicazioni.
Per far questo il “Cobas delle lavoratrici precarie Trambus Open”, costituitesi l’8 marzo all’inizio della vertenza, da oggi diventa “COBAS QuantaRU/Trambus Open”, a sottolineare che siamo ancora più di ieri determinate a batterci contro ogni forma di precarietà e discriminazione nei luoghi di lavoro, a partire anche dalle altre aziende del settore dove la precarietà è condizione assai di “moda”.

Roma, 12 maggio 2007

Cobas QuantaRU/TrambusOpen
Cobas del Lavoro Privato – Confederazione Cobas
Viale Manzoni 55, 00185 Roma – Tel. 0677591926 fax 0677206060 – email: lproma@cobas.it
Per info: Paola Sozio 3498767779 – Elisa Pireddu 3284250722 – Domenico Teramo 3351481714