Ilaria Cucchi per 9 lunghi anni si è impegnata, coinvolgendo associazioni e movimenti perché la verità sul fratello emergesse. Questa donna, così coraggiosa aveva avuto l’ardire di fotografare in obitorio il fratello massacrato dalla violenza di alcuni carabinieri. Con queste foto, per anni, si era poi battuta perché tutt*, istituzioni comprese, si rendessero conto di ciò che era successo.   L’impegno civile di questa ragazza diventa così politico dal momento in cui non è stata solo la difesa della memoria di Stefano ma anche la difesa di quelle istituzioni che ci dovrebbero garantire diritti, libertà, democrazia, partecipazione. Ma, troppe volte, alcuni suoi rappresentati dimenticano di essere in uno Stato di diritto. Ilaria Cucchi si recherà al Ministero dell’Interno, solo se riceverà  le scuse da Salvini. Il segretario della lega – oggi ministro –  ha suo tempo disse: “Ilaria Cucchi mi fa schifo” solo perché aveva fatto vedere, con quella foto la  mortale violenza  che aveva subito suo fratello.