Terra, una parola composta da 5 lettere ma che contiene il tutto. Una parola che rappresenta tutti gli esseri viventi, anche noi, noi che viviamo in questa terra e che troppo spesso abusiamo, sfruttiamo, non tuteliamo, non amiamo.Con l’installazione TERRA, una parola scritta con materiale vario, ma scritta in grande sulla terra, Marisa Merlin, con un gesto solo apparentemente semplice, riattiva il dialogo con la Madre Terra.

E ci chiama in causa, ci fa riflettere: scrive un messaggio, lancia un SOS per il bene della terra. E per il nostro bene.

Da sempre Marisa Merlin (artista, ideatrice e curatrice della rassegna Riciclarti ) è impegnata in un’arte sociale che vuole ristabilire un equilibrio, fatto di bellezza, tra esseri viventi, uomini, cose e territorio.
Gli oggetti del consumismo, le sovrapproduzioni, gli scarti e ancora quello che troviamo in natura, che ci offre madre Terra: la terra, i sassi, l’acqua, il legno, le pietre… sono il materiale con cui Marisa Merlin agisce creativamente e artisticamente. Sono le cose che Merlin sottrae al dimenticatoio e rimette in circolo, dando loro nuova vita, nuova utilità e utilizzo. Culturale.

Sviluppando questa poetica, l’artista fa da ponte tra la fine e l’inizio delle cose, diventa linfa che trasforma, immagina un uso diverso e più consapevole delle cose e le dona nuovamente a Madre Terra.

Di tutto questo si parlerà in diretta il 30 agosto a TV7 alle 7 a partire dalle ore 9.30, trasmissione condotta da Damiana Schirru ed Emiliano Schincaglia.
Se ne parlerà in vista dell’installazione TERRA che Marisa Merlin porterà a le Torrate a Chions in occasione di ARTI NEL BOSCO Parco delle Fonti – Torrate di Chions-(PN), per info:[http://www.marisamerlin.it/files/index.html->http://www.marisamerlin.it/files/index.html] e [http://www.artinelbosco.org->http://www.artinelbosco.org]

Una tre giorni ( {{Venerdì 31 agosto, Sabato 1 e Domenica 2 settembre 2012}}) di land art e non solo. TERRA installazione di Marisa Merlin, dopo giardini Castello di Este/Garden Art e Passo Fiorine/ Traversata del Solstizio d’estate sarà quindi presente anche a Chions perché, come spiega l’artista: “Scrivo TERRA per non dimenticare il significato primordiale della parola. per ricordarlo in ogni azione. Ogni installazione TERRA è una tessera che andrà a comporre un progetto più ampio. Vi invito a seguirlo nel tempo”.
Si allega al comunicato stampa documentazione fotografica relativa alle precedenti installazioni.